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MotoGP, Ezpeleta: "l'holeshot non verrà bandito, sono le Case a decidere le regole"

"Se non c'è un accordo generale rimane tutto come è, così è stato per le ali. I piloti decidono sulla sicurezza nel loro comitato, le Case fanno le regole attraverso la MSMA"

MotoGP: Ezpeleta: "l'holeshot non verrà bandito, sono le Case a decidere le regole"

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Marquez nei giorni scorsi ha espresso il suo parere negativo riguardo all’holeshot, il sistema meccanico che ‘abbassa’ la moto favorendo le partenze e che oggi viene utilizzato anche per migliorare l’accelerazione all’uscita delle curve e la frenata.

“Quando lo inserisci - ha detto l’otto volte iridato - sembra che la moto sia più potente, perché accelera meglio e così si arriva anche più veloci al punto di frenata. Fisicamente guidare diventa più impegnativo, inoltre frenando più tardi si comprimono i punti di staccata: per la TV è peggio perché ci sono meno sorpassi”.

Immediatamente, seguendo il principio che a pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca, si è iniziato a parlare di pressione da parte della Honda per l’eliminazione del dispositivo. Una voce subito smentita dallo stesso Carmelo Ezpeleta.

“La mia opinione è che ci sono regole tecniche che sono accettate da tutti i costruttori e che possono essere cambiate solo se tutti i costruttori sono d'accordo - ha detto il Ceo della Dorna - Le Case, che sono nel MSMA, non mi hanno detto nulla. Se i piloti vogliono qualcosa devono comunicarlo alle rispettive fabbriche. Allo stesso modo in cui le fabbriche non dicono nulla sulle questioni di sicurezza sul circuito, che spettano ai piloti, le questioni tecniche sono assolutamente di competenza della Commissione dei Gran Premio attraverso la MSMA”.

Nell’aria, dunque, non c’è alcun cambiamento tecnico.

“Non stiamo per bandire l’holeshot - ha ribadito Ezpeleta - non in questa stagione né nella prossima. Le regole sono quelle che sono. O tutti sono d’accordo o non si cambia. Abbiamo regole che sono state raggiunte per consenso e quelle regole sono valide per tutti e tutti fanno le moto con quelle regole. Se tutti non non sono d’accordo di volerle cambiare, non possono essere cambiate. È successo con le ali: sono arrivati a un accordo e alla fine è stato accettato”.

Carmelo Ezpeleta ha anche smentito rumore circolanti che vorrebbero che qualcuno, aggirando il regolamento, utilizzi un dispositivo non esclusivamente meccanico, come è espressamente richiesto dal regolamento.

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