Per quanto visto al venerdì, quello di Le Mans è un derby tutto francese. In prima posizione compare Johann Zarco, alle sue spalle Fabio Quartararo, autore del secondo crono di giornata a soli 95 millesimi dal connazionale.
Non male quindi come inizio quello de “El Diablo”, che dopo l’intervento chirurgico dovuto a sindrome compartimentale, ha dimostrato di essere subito con i migliori.
“Sono soddisfatto per quanto fatto oggi – ha esordito – ovviamente c’era curiosità per capire le condizioni del braccio e devo dire che ha risposto bene. Inizialmente mi ha fatto un po’ strano, poi prima delle FP2 ero leggermente preoccupato, dato che tutti volevano cercare il tempo, ma alla fine il bilancio è positivo, sia con la moto che con il braccio”.
L’attenzione si sposta poi sulla pista.
“Sul bagnato non sono stato competitivo, mentre con l’asciutto ho riscontrato ottime sensazioni, nonostante non avessi l’assetto da time attack. L’obiettivo del pomeriggio era quello di agganciare la top ten e alla fine ce l’ho fatta”.
Fabio sottolinea poi un piccolo appunto.
“Ci manca un po’ di velocità e di conseguenza dovremo compiere un passo avanti domani. Personalmente sono entusiasta di quanto fatto, perché dopo la caduta sono subito riuscito a essere veloce e nel giro secco finale ho trovato le bandiere gialle. Di sicuro sarà una bella sfida questo weekend”.
A metterli i bastoni tra le ruote ci proverà Johann Zarco.
“Sarà una sfida tosta tra di noi, anche se è bello vedere due piloti dello stesso paese duellare tra di loro sulla pista di casa. Personalmente la considero una spinta extra, consapevole del fatto che noi siamo forti in alcuni punti del tracciato, mentre la Ducati in altri. Alla fine questo weekend sarà dura per noi contro la Ducati e viceversa. Sono però motivato, perché ho la consapevolezza che possiamo lottare in qualunque condizione”.
Vinales: "Sono caduto a 20 Km/h per la gomma fredda"
E' la volta poi di parlare per Maverick Vinales, autore del terzo crono di giornata a meno di quattro decimi dalla vetta.
“Oggi è stata una giornata molto positiva – ha esordito lo spagnolo – peccato per la caduta di stamani con la gomma media. Sono finito a terra alla velocità di 20 km/h, dato che la gomma era fredda. Alla fine del venerdì sono entusiasta, dato che ho ottima fiducia nella moto e un buon potenziale”.
Maverick entra poi nel dettaglio di quanto fatto.
“In FP1 abbiamo provato alcune cose nuove con le gomme, mentre nel pomeriggio mi sono focalizzato sul passo gara, riscontrando diversi aspetti positivi. Il problema è che su questa pista è complicato trovare la giusta fiducia con la moto, perché in un momento guidi bene e nell’altro sei invece a terra”.
La motivazione è però alta in vista del weekend.
“Purtroppo nelle ultime gare siamo stati lenti, abbiamo faticato, ma qua a Le Mans sono fiducioso. So di poter disputare un bel GP e spingere come piace a me”.