Come il suo compagno di squadra Bagnaia, anche Jack Miller è incappato in una caduta nel corso del secondo turno di prove libera a Le Mans. “Alla curva 7, ho chiesto troppo all’anteriore e sono finito a terra. Ho cercato di salvarmi, ma non ho potuto” ha spiegato l’australiano. A differenza di Pecco, però, è riuscito a prendersi un posto per le Q2, grazie al 7° tempo.
Il vincitore di Jerez non è completamente soddisfatto della giornata: “ho faticato a essere costante a causa del vento - ha detto - Nell’ultima uscita sono riuscito a migliorare, ma bisogna ancora lavorare sul setup. Non siamo comunque troppo distanti”.
Jack è tranquillo e avere rotto il ghiaccio in Spagna una decina di giorni fa non può che fargli affrontare questa gara più motivato.
“Sento meno stress rispetto a Jerez - ha confermato - Anche perché quella era una pista in cui avevo sempre faticato, mentre qui, e poi al Mugello e a Barcellona, posso pensare solo a divertimi”.
Quello è un termine che a Miller piace usare.
“Ho lavorato dal punto di vista mentale negli ultimi mesi - ha continuato - Non con uno psicologo dello sport perché non è quello di cui ho bisogno, ma su me stesso, grazie anche alla mia famiglia e ad Aki Ajo (il suo manager ndr). Ho capito che devo sempre ricordarmi di essere un ragazzo che ama andare in moto e che fortunatamente è il mio lavoro. Faccio quello che amo quindi devo divertirmi, è la cosa più importante”.
Per adesso lo sta facendo e le piste amiche potrebbero aiutarlo. Fra quelle c’è anche il Red Bull Ring dove, come è stato annunciato oggi, si correranno due gare.
“Avrei preferito avere 6 settimane di vacanze - ha scherzato Miller - Logicamente ogni pilota Ducati è contento, ma non dimentichiamoci che lo scorso anno è stata KTM a vincere il secondo GP. In verità quel circuito mi spaventa, non so che lavori abbiano fatto, ma gli incidenti capitati nella scorsa stagione sono stati impressionanti. Non credo che si ripeteranno, ma penso bisognerebbe rallentare le moto prima della seconda curva, una chicane sarebbe la soluzione migliore”.