L’occasione potrebbe essere davvero ghiotta, dal momento che è annunciata la pioggia e un anno fa fu proprio lui a vincere. Così a Le Mans Danilo Petrucci è motivatissimo ed intenzionato a dare una sterzata a un inizio di stagione dove le aspettative erano ben altre.
“Penso di essere l’unico pilota in griglia ad essere felice per la pioggia – ha esordito scherzando Danilo – questa potrebbe essere una bella opportunità da cogliere per noi, dato che il tracciato di Le Mans è scorrevole e potrebbe adattarsi bene alle caratteristiche della KTM. La nostra moto è a suo agio in frenata e qua ce ne sono diverse, di conseguenza sono curioso di vedere il nostro livello”.
Petrucci scalpita e possiamo ben capirlo.
“Non ho mai guidato la KTM sul bagnato e questa potrebbe essere l’occasione ideale per acquisire esperienza con la RC16. In passato la moto si è rivelata competitiva, io ho vinto un anno fa e col freddo dovrebbe esserci maggiore aderenza”.
Come ribadito da lui stesso, nel 2020 Danilo corse al Bugatti il primo e unico successo della stagione.
“Mi sarebbe piaciuto essere più avanti con la KTM in queste prime gare, ma ho dovuto adattarmi alla moto. Arrivo a questa gara dopo i test di Jerez, dove ho capito che è meglio non stravolgere particolarmente l’assetto della RC16, semmai focalizzarsi sulla guida, dato che Binder sta facendo la differenza con il suo stile”.
Le aspettative sono quindi alte in casa Tech3 per la tappa del Bugatti.
“Questa gara ci toglierà diversi dubbi. Dal lato fisico la pista di Le Mans è meno esigente rispetto alle altre in cui ho sofferto. Purtroppo a Jerez ho sofferto con la spalla destra, anche se qua la situazione è migliore. Volevo fare dei controlli, ma non ho avuto molto tempo a disposizione. Purtroppo sto invecchiando ed è meglio che faccia più controlli (ha scherzato)”.