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SBK, Coppola: "Difficile ripetersi e confermarsi competitivo nel motociclismo"

Alfonso Coppola: "Fantastico tornare sul podio dopo quattro anni, a Misano cercheremo di ripeterci. Il livello del CIV è molto alto". "Il 2017 l'anno migliore della mia carriera, in SS600 ho avuto poco tempo per adattarmi"

SBK: Coppola: "Difficile ripetersi e confermarsi competitivo nel motociclismo"

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Superato un ciclo non particolarmente favorevole, in cui è passato da potenziale astro nascente del motociclismo tricolore a meteora, Alfonso Coppola sta cercando di ricostruirsi il proprio curriculum. Laureatosi vice-campione 2017 del World SuperSport 300, in seguito ad una negativa parentesi nel World SuperSport 600, dallo scorso anno l’originario di Scafati ha optato per mettersi nuovamente in gioco nella classe leggera delle moto derivate dalla serie. Una decisione col senno di poi rivelatasi azzeccata e che, a metà aprile, al Mugello, (a dispetto di una scivolata in Gara 1) ha proiettato il salentino al secondo posto al termine di Gara 2 nell’ambito del CIV.

“Rivedendola a freddo, posso dire di essere stato uno sciocco perché avevo preso un considerevole margine di vantaggio, non me lo sarei mai aspettato. Tuttavia, tornare sul podio a distanza di quattro anni dall’ultima volta è stato veramente fantastico - ha dichiarato il 23enne - malgrado abbia vissuto un periodo in chiaroscuro, non mi sono mai arreso e ho lavorato duramente. Sono dispiaciuto per la caduta del sabato, una manovra non propriamente corretta di un pilota mi ha fatto perdere punti preziosi”.

Di rientro alla guida della Yamaha YZF-R3, il 2021 rappresenta l’anno della verità per Alfonso Coppola, in cui ha l’opportunità di correre sia nel CIV SS300 che nel Mondiale di categoria coadiuvato dalle strutture quali Team 03 e Team Trasimeno.

“Inizialmente avrei dovuto gareggiare esclusivamente nel World SS300 con il Team Trasimeno. Dopodiché sono entrato in contatto con il manager del Team 03, Giovanni Barcaro, il quale mi ha proposto questo ambizioso progetto - ha proseguito - non ho potuto dire di no, credo sia una bella occasione per macinare chilometri dando la stessa importanza ad entrambi i contesti.

Le due contese andate in scena sul tracciato ubicato nelle colline toscane hanno offerto un ricco antipasto di quanto vedremo nella futura stagione del World SS300. Il 23enne si è sfidato contro avversari del calibro di Bahattin Sofuoglu, Marco Gaggi, Thomas Brianti e Oliver Konig.

Il livello del CIV è molto alto. Basti pensare che, baluardi che vincono nel World SS3300, al Mugello si sono ritrovati nella mischia senza riuscire a trionfare. Lo reputo assai valido. Ciononostante, rispetto al Mondiale, nell’italiano vanno forte giusto i primi 10-15 del gruppo.

Rileggendo il proprio palmarès, non si può non trascurare quanto di buono fatto nel 2017, in cui Alfonso Coppola si rese protagonista di un’autentica cavalcata sino alla seconda posizione alle spalle del campione Marc Garcia per un misero punticino. Prestazioni che, successivamente, gli aprirono le porte della SS600.

Mi vengono i brividi a ripensare a tale anno. Lo reputo il migliore della mia carriera fino a questo momento, probabilmente anche quello di svolta. Arrivare in top-3 in sette delle nove gare in programma è stato eccezionale nonché emozionante. Sfortunatamente, a causa del poco tempo avuto a disposizione nella fase di adattamento, non ho espresso tutte le mie capacità nel World SS600.

Come detto, l’infelice biennio vissuto in SS600 non lo ha certamente aiutato (una 14esima posizione quale miglior piazzamento..). Adesso, però, egli è pronto a rilanciare le quotazioni personali di carriera.

“Nelle due ruote non è semplice ripetersi e confermarsi competitivo. Non dipende soltanto dal pilota, ma da più fattori che si devono incastrare al posto giusto per far sì che ogni cosa che non venga lasciata al caso. Quest’anno non abbiamo ancora visto il nostro reale valore, speriamo di giocarcela con i migliori”.

A pochi giorni dal secondo round del CIV, in programma questo week-end a Misano, l’imperativo è dimostrare che il precedente podio non si è trattato semplicemente di un avvenimento fortuito. Senza dimenticare la doppia gara iniziale del Mondiale il 22-23 maggio prossimi ad Aragon.

“In virtù dell’ottimo inizio al Mugello, l’obbiettivo è rimanere saldamente nelle posizioni di vertice, nel tentativo di recuperare punti in classifica. Per quanto concerne il World SS300, sono carico per l’esordio in Spagna. Non abbiamo svolto numerosi test invernali, però cercheremo in ogni modo di rientrare nella battaglia per la vittoria, ha concluso.

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