Sam Lowes all’attacco, proprio così! Il turno pomeridiano della Moto2 ha messo in risalto le qualità del britannico, che ha voluto fare la voce grossa, tanto da mettere tutti in riga. Il crono di 1’41”515, realizzato sullo scadere della sessione, gli consente infatti di chiudere al comando il venerdì, mandando un segnale ben chiaro alla concorrenza, a partire da Remy Gardner.
Questa volta l’australiano si è dovuto consolare con il secondo posto, accusando 259 millesimi dalla vetta, seguito a ruota da Jake Dixon. Lontano dai migliori Marco Bezzecchi (+0.679), costretto a consolarsi con il nono tempo della sessione a oltre mezzo secondo dal riferimento di Lowes.
Una sessione in chiaroscuro per il pilota romagnolo dello Sky Racing Team VR46, il quale compare però al quarto posto nella combinata visto quanto fatto al mattino. Meglio di lui gli alfieri Gresini, ovvero Bulega e Di Giannantonio. Nicolò è infatti riuscito a risalire fino al sesto posto a meno di mezzo secondo dalla vetta, incalzato dal proprio compagno di squadra.
Davanti a loro c’è invece Raul Fernandez, tra i protagonisti di questo avvio di stagione in Moto2. Rimane invece fuori dalla top ten Stefano Manzi, che in sella alla MV Agusta non va oltre l’undicesima posizione al termine di un turno in cui sedici piloti sono racchiusi in un solo secondo. Tra questi c’è anche Montella, che col 16° crono ha la meglio su Lorenzo Baldassarri. Nelle retrovie Dalla Porta, Vietti (caduta senza conseguenze) e Corsi, così come Beaubier (caduta anche per lui senza conseguenze), Arbolino e Marcon.