Tu sei qui

Suzuki GSX-S1000 2021: tutti i dettagli in un video

Paolo Ilariuzzi, responsabile della divisione moto e marine di Suzuki Italia ci racconta la rivoluzionata e più sportiva scarenata di Hamamatsu

Suzuki GSX-S1000 2021, l'intervista a Paolo Ilariuzzi
Iscriviti al nostro canale YouTube

Share


Ha debuttato da poco sulla piattaforma Global Salon (qui il nostro articolo), che diventa strategica per Suzuki, non solo per le esigenze legate al Covid, ma anche per futuri sviluppi, visto che permette agli utenti di scoprire nuovi modelli in una modalità nuova e coinvolgente, anche se virtuale.

La prima cosa che colpisce della nuova GSX-S 1000 è il look, un design di rottura, una sorta di nuovo corso, anche se viene confermato un contatto con il passato. Sotto il vestito, ovviamente, troviamo un corposo aggiornamento del 4 in linea, che pur passando ad Euro 5, migliora nei dati, con 152 cavalli a 11 mila giri ed una miglior accelerazione, grazie anche a 106 Nm di coppia massima, ma soprattutto nella curva di erogazione più lineare e più alta dell'1.8% nella media.

Debutta il ride by wire, il controllo di trazione viene affinato, ora la GSX-S 1000 ha il quick shifter a completaare un pacchetto di elettronica decisamente più avanzato rispetto al precedente modello. I fari a LED, oltre al nuovo design, portano al debutto un sistema in grado di illuminare la strada in modo ottimale anche in curva. Debutterà prima in Europa, nelle prossime settimane, poi nel resto del mondo.

Linee tese e moderne, un look sbilanciato volutamente verso l'anteriore per dare cattiveria a questa nuova moto, che punta decisamente più al segmento delle streetfighter rispetto al passato. Pur essendo magra e affilata, il serbatoio guadagna 2 litri arrivando a 19, mentre pur non avendo vere e proprie alette aerodinamiche, anteriormente la carenatura va a formare elementi che incrementano il carico aerodinamico della moto in velocità.


Altro elemento tutto nuovo è la strumentazione, tutta digitale, che permette una lettura dei numerosi dati e la gestione delle 3 modalità di guida (tutte full power) e dei vari settaggiIl look definito "razor sharp" si abbina ad un nuovo corso anche dal punto di vista delle prestazioni e della ciclistica. Telaio doppia trave in alluminio e forcellone derivato dalla sorella carenata GSX-R 1000, promettono una guida più affilata ed una sportività più marcata. La posizione di guida, con altezza da terra da 810 mm, vede un manubrio più largo ed allungato verso il pilota, in modo da offrire una seduta quasi da motard, con l'intento di offrire una sensazione di maggior controllo, senza perdere di vista il comfort, come conferma la ottima imbottitura della sella.

Pneumatici ultra flex, i Dunlop Sportmax Roadsport 2, che promettono un salto rispetto al passato, anche da questo punto di vista. Infine il sound è stato oggetto di attenzione, per cercare di non perdere nulla per quello che già in passato era un pezzo forte di questo modello. Sono ben 29 gli accessori originali, disponibili già al debutto, sia per viaggiare che per caratterizzare e personalizzare la propria moto.

Il prezzo è di 13.190 euro e la disponibilità da giugno, non ci resta quindi che aspettare qualche settimana per provarla in anteprima. Per ora, dopo averla osservata dal vivo nei dettagli (la ricca galleria fotografica può iniziare a levarvi qualche curiosità) possiamo solo dire che ci ha saputo convincere, si apprezza soprattutto il fatto che il look sia tutto nuovo e porti al debutto concetti che rivedremo sicuramente sui modelli del prossimo futuro, mentre l'unico dubbio viene dall'assenza della piattaforma inerziale, con annesso ABS Cornering ed altri elementi che oramai la concorrenza ci sta abituando a vedere anche su moto di cilindrata e fascia di prezzo inferiori

 

Articoli che potrebbero interessarti