Avevate intenzione di cambiare auto e sfruttare gli incentivi ma sono finiti? Beh, quelli destinati ad auto a gasolio e benzina Euro 6, sono andati "bruciati" subito, nonostante la scadenza per il giugno del 2021. Il Governo ha però deciso di dare un aiutino, ma rispetto a quanto lanciato nel 2020, non c'è paragone. In ballo, diversi milioni di euro, ma riservati solo a determinate categorie. Da oggi, 23 aprile 2021, sulla piattaforma ministeriale si potrano richiedere, ma vediamo più nel dettaglio come saranno suddivisi.
Per il Ministero dello Sviluppo Economico, saranno disponibili per lìacquisto di veicoli a basse emissioni per due categorie: motocicli (L) e auto (M1). Questi soldi, "sbloccati", poiché stanziati e previsti già nel decreto di Rilancio riferito allo scorso agosto, saranno suddivisi in:
- 56 milioni di euro al fondo Ecobonus M1 2021: fascia di emissione 0-60 g/km;
- 13 milioni di euro al fondo Legge di Bilancio 2021 M1: fascia di emissione 61-135 g/km;
- 2 milioni di euro al fondo Legge di Bilancio 2021 M1: fascia di emissione 0-60 g/km – extrabonus;
- 260 mila euro: quattrini che confluiranno nel fondo Ecobonus L 2021.
Per la fascia di emissione 0-135 g/km? Successivamente verrà attivato il fondo decreto Rilancio Residuo 2020 M1, per ulteriori 5 milioni di euro circa. Andando a vedere le cose, è chiaro come il segmento delle full electric e plug-in ibdride siano favorite, ma non sono certo le più vendute e preferite dagli italiani, che continuano ad investire di più sulle vetture tradizionali. A conti fatti, le elettriche con le plug-in ibride contano oltre 210 milioni di euro in eccesso, visto che al gennaio 2021, il totale del fondo previsto era di 390 milioni. Vedremo come andrà a finire...