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MotoGP, Miller: "fortunato ad essere stato operato velocemente a Barcellona"

"Il recupero mi ha sorpreso: è stato più veloce di quanto mi aspettassi: lunedì mi hanno operato e mercoledì potevo già allenarmi. Dovrò vedere come mi trovo a guidare una MotoGP, ma non sono nervoso”

MotoGP: Miller: "fortunato ad essere stato operato velocemente a Barcellona"

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Ha una lunga cicatrice sul braccio destro, a causa dell’operazione subita la settimana scorsa per sindrome compartimentale, ma sembra rilassato e in forma.

E’ bello essere qui a Portimao, ma con il team ufficiale - ammette l'australiano - In questi giorni sono stato un po’ fuori dall’ambiente e dai social, ho pensato solo a me stesso ed a recuperare. Il braccio è OK, ma posso dire di essere stato fortunato a essere stato operato così in fretta a Barcellona. Anche il recupero mi ha sorpreso: è stato più veloce di quanto mi aspettassi: lunedì mi hanno operato e mercoledì potevo già allenarmi. Sono a posto e pronto a correre. Ovviamente dovrò vedere come mi trovo a guidare una MotoGP, ma non sono nervoso”.

Portimao però è uno dei circuiti più fisici del motomondiale.
“E’ vero, questo è un circuito fisico, ma anche in Qatar dove si sta per molto tempo sul massimo angolo di piega. A Losail ho sempre faticato, mentre qui nel 2020 sono andato molto bene. Non sento pressione, io cerco sempre di dare il massimo, poi se il massimo non è stato sufficiente si passa alla prossima gara. Non bisogna sprecare energie pensando alle cose che non si possono cambiare”.

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