Johann Zarco ha passato nelle ultime tre stagioni tutto quello che può accadere nell'intera carriera di un pilota. Due stagioni fantastiche alla corte di Tech3 gli hanno aperto le porte per una sella da pilota ufficiale in KTM. Poi il disastro in sella alla RC16 nel 2019, una moto mai compresa fino in fondo ed un finale di stagione rocambolesco, con l'arrivo a sorpresa in sella alla Honda del Team LCR in sostituzione di Nakagami.
Sembrava potesse approdare in HRC come compagno di team di Marc Marquez dopo il ritiro di Jorge Lorenzo, ma ad accoglierlo è stato invece Gigi Dall'Igna che gli ha chiesto di avere fiducia nel suo progetto e di accettare di passare una stagione in Avintia, ma come pilota sotto contratto Ducati. La scommessa ha pagato nel 2020 perché dopo le prime due tappe del 2021 corse in sella alla Ducati del Team Pramac, Zarco ha già messo assieme due podi ed il primato in classifica generale gli appartiene.
Bernard Fau, film maker francese, realizzò durante la stagione di debutto in MotoGP di Zarco il docu film intitolato proprio così: "Johann Zarco, l'audacia di un campione". Johann era fresco bicampione in Moto2 e soprattutto stava stupendo il mondo con un debutto in MotoGP da antologia. Oggi vale la pena riscoprire questo bel prodotto (potete trovarlo QUI), che permette di tratteggiare i contorni di un pilota che ha rischiato di essere estromesso dalla MotoGP e che invece oggi la vive da assoluto protagonista.