Tu sei qui

MotoGP, Puig: "Marquez era veloce sulla RC213V-S, lo hanno fermato i medici"

Il manager spiega il forfait in Qatar: "pensano abbia bisogno di ancora un po' di tempo e noi aspetteremo. Non ci si dimentica come si va in moto, potrà recuperare"

MotoGP: Puig:

Praticamente tutto il paddock avrebbe scommesso di vedere Marc Marquez in pista in Qatar, compresi i suoi avversari. Dopo un giorno di test a Barcellona e altri due a Portimao sulla RC213V-S, la conferma del suo arrivo era stata derubricata a pura formalità. Nella storia che vede coinvolto il campione spagnolo dall’incidente di Jerez, però, non c’è nulla di scontato e infatti, qualche giorno fa, l’annuncio della Honda è arrivato come una doccia fredda.

A spiegare le motivazioni di questa decisione è stato Alberto Puig ai microfoni di DAZN Spagna: “non ci sarà perché i medici pensano che abbia bisogno di ancora un po' di tempo per essere sicuro al 100% di potere tornare in buone condizioni - ha spiegato il team manager del team HRC - A Barcellona e Portimao le sue sensazioni erano state buone, era stato veloce, ma i dottori hanno ritenuto che lo stress a cui viene sottoposto il braccio in un Gran Premio fosse ancora eccessivo. Abbiamo seguito le loro istruzioni loro, ma speriamo che torni presto e faccia quello che sa fare, cioè vincere le gare”.

Puig crede che rivedremo presto il Marquez a cui eravamo abituati.

"Non si dimentica come si va in moto - ha affermato - Questo non significa che Marc non possa guidare, ma che i medici vogliono assicurarsi che sia passato il tempo corretto dall'operazione, hanno deciso che la cosa giusta da fare fosse questa e noi aspetteremo. Partire senza il nostro campione non è la cosa migliore, ma neanche la fine del mondo. Se tutto va bene, il campionato sarà lungo e ci sarà il tempo per recuperare".

A questo punto si punta su Pol Espargarò.

"Abbiamo un altro pilota che ha la capacità per lottare per il Mondiale, abbiamo firmato con Pol perché crediamo che abbia l’esperienza e le capacità - ha continuato il manager - Inoltre siamo convinti che ci aiuterà a sviluppare la moto. Naturalmente, quando abbiamo firmato pensavamo che fosse la persona giusta per quest'anno, ci fidiamo di lui al 100% e speriamo che possa essere veloce sulla nostra moto. Ci fidiamo di lui al 100% e speriamo che possa essere veloce sulla nostra moto".

Articoli che potrebbero interessarti