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Piloti e addetti ai lavori sono costretti a vivere in una vera e propria bolla in Qatar. Il protocollo disposto da Dorna, in collaborazione con il Governo locale, è infatti molto rigido. Secondo quanto indicato: una volta sbarcati nel Paese, si viene sottoposti a tampone molecolare in seguito isolamento in camera per 24 ore in attesa del risultato.
Per fare trascorrere queste 24 ore ci si ingegna. C’è chi gioca alla consolle, chi si legge un libro e chi si allena. È il caso di Fabio Quartararo, il quale si è tenuto in forma correndo nella sua suite d'albergo per ben sette chilometri, il tutto in poco più di 30 minuti.
A confermalo è il pilota stesso, attraverso una storia apparsa su Instagram. Che dire: Fabio, non si ferma mai. Ora lo aspettiamo in sella alla sua Yamaha per il primo GP della stagione.
Il suo orologio Garmin indica un passo di 4'41"/km, veloce per essere in una stanza di albergo. Certo senza GPS magari il contapassi sarà stato un po' ottimista...a meno che la sua stanza non sia la reggia di Versailles perché quel passo corrisponde a 12,66 Km/h, non propriamente poco quando si fanno svolte a 90°!
