L’attività in pista è ripartita alle ore 14 e per l’occasione non mancano le novità. Riflettori puntati soprattutto in casa Ducati, dove Scott Redding ha sfoggiato sulla Ducati V4 un nuovo impianto frenante di stile MotoGP.
Un’evoluzione che non è certo passata inosservata in pista e di cui ci ha parlato Franco Zonnedda, responsabile dell’attività in pista Brembo per la Superbike: “Qua a Misano abbiamo deciso di portare una novità – ci ha spiegato – Scott Redding sta infatti utilizzando la pinza Brembo versione 2021, che sarebbe un’evoluzione alettata di stampo MotoGP. Ben presto potremmo associare anche dei dischi alettati – ha aggiunto - che servono a ridurre le temperature, dato che ultimamente abbiamo riscontrato un forte aumento che non è compatibile a garantire la giusta efficienza”.
Zonnedda entra poi nel merito di questa evoluzione da parte della Casa bergamasca: “Abbiamo adottato questa soluzione con l’intento di avere prestazioni migliorative – ha dichiarato - la filosofia della pinza riprende quella della MotoGP, anche se in SBK l’abbinamento è con i dischi in acciaio. Il concetto però è quello. Con questo tengo a sottolineare che l’impianto 2020 non è da scartare, ma questa evoluzione potrebbe comportare importanti benefici, soprattutto in occasione delle gare estive, dove andiamo oltre i 600 gradi”.
Redding ha quindi sfoggiato la nuova pinza, mentre Rinaldi lo farà domani. Questo è il programma di giornata da parte di Ducati.
A proposito di pinze nuove, una novità importante la vedremo nel prossimo test di Moto3 a Losail.