MotoGP, Marquez: "Non posso pretendere di rientrare ed essere il solito Marc"

Sono state presentate oggi le nuove Honda 2021. Dopo l'unveiling del team satellite è toccato infatti a Pol Espargarò e Marc Marquez scoprire le loro nuove RC213V. Riflettori puntati, ovviamente, sull'8 volte campione del Mondo che nel corso della presentazione ha anche fatto il punto sul suo recupero dall'infortunio. 

"Sto lavorando un passo alla volta e sta andando bene. Tutte le volte che vado dal medico ci sono buone notizie ma il 2020 è stato lungo e difficile. Ora devo seguire il mio corpo e pian piano aumentare il lavoro. Non so quando sarò pronto per tornare sulla Honda ma ogni settimana mi sento meglio e sono ottimista di essere sulla moto il prima possibile. Mi è mancato molto il team quest'anno, è la prima volta nella mia carriera che sto 9 mesi senza moto, la prima volta che guiderò non sarò al 100%. Sarà difficile essere subito lo stesso Marc, forse servirà una gara, due gare o metà stagione". Il mio principale obiettivo quest'anno è divertirmi sulla moto, poi passo dopo passo tornare a essere veloce. Bisogna capire che servirà tempo dopo un anno per tornare a essere lo stesso Marc di prima". 

Sulle condizioni e sul possibile rientro del campione di Cervera è anche intervenuto Alberto Puig. 

"Ogni giorno si può imparare qualcosa e nel 2020 la situazione è stata molto complicata. Per noi la stagione è iniziata male perché abbiamo perso il nostro campione, le persone intelligenti, però, trasformano i problemi in opportunità per crescere e noi vogliamo dimostrare la nostra crescita. L'infortunio di Marc è stato importante e lungo e lo ha portato fuori dalle gare. Però questo non cambia quello che è, ovvero un campione e un pilota speciale. Tutto quello che so è che dovrà trovare la strada per essere il vero Marc Marquez ed è una cosa che deve fare lui, l’importante è quello che si aspetta lui da se stesso".