Non è ancora arrivato, ma il 2021 si presenta già con i primi aumenti: con un emendamento alla manovra finanziaria infatti la Commissione Bilancio della Camera ha stabilito che la revisione di moto, auto e di tutti i veicoli a motore e dei relativi rimorchi aumenterà di 9,95 euro.
L’aumento
Il costo della revisione salirà dai 66,88 euro attuali ai 79,02 euro IVA inclusa del 2021. E’ il primo ritocco al prezzo della revisione obbligatoria dal 2007, ma se si guarda l’indice Istat dei prezzi al consumo la discrepanza è sotto gli occhi di tutti: le revisioni sono aumentate del 113% contro il 34,7% dell’indice in oggetto.
L’entrata in vigore e il dettaglio dei costi
Chi dovrà effettuare la revisione obbligatoria prima di febbraio 2021 scamperà (temporaneamente) all’aumento.
Infatti la Legge di Bilancio obbliga il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ad adeguare le tariffe al 30 gennaio.
Dopo quella data si pagheranno i fatidici 79,02 euro così suddivisi:
- 54,95 euro di costo della revisione
- 12,09 euro di Iva al 22%
- 10,20 euro di diritti Motorizzazione
- 1,78 euro di bollettino postale
Il bonus
Per edulcorare gli aumenti il Governo ha approvato l’emanazione del bonus “Veicoli Sicuri”: pari all’aumento, cioè di 9,95 euro, a carico dello Stato.
Il buono però potrà essere sfruttato in un’unica circostanza e per un solo veicolo entro 3 anni dal 30 gennaio 2021. I fondi sono per 4 milioni di euro, e quindi andrà molto probabilmente ad esaurirsi presto.