L’abbiamo vista in azione per la prima volta settimana scorsa, sulla pista di Jerez, la ritroveremo nuovamente protagonista nelle giornate di mercoledì e giovedì. Stiamo parlando della nuova Kawasaki, che sulla pista spagnola ha fatto il proprio debutto con con Johnny Rea e Alex Lowes.
Per la coppia si preannuncia però un nuovo appuntamento. Già, perché domani e dopo il duo KRT sarà di scena sul tracciato di Aragon per l’ultima uscita di questo 2020. Una pista completamente diversa nella sua conformazione rispetto a Jerez, che come ben sappiamo si presenta stretta, piccola e con pochi rettilinei.
Il layout del Motorland è invece l’opposto, tanto da vantare ben due lunghi rettilinei, dove il Cannibale potrà valutare accuratamente alcuni aspetti della ZX-10RR di ultima evoluzione, su tutti il motore.
È stata questa una delle aree su cui si sono concentrati ad Akashi, tanto da aver aumentato di 600 giri il propulsore rispetto alla versione precedente, arrivando a 900 giri dalla Ducati V4.
La curiosità è che ad Aragon, a parte Kawasaki, non ci saranno altre squadre ufficiali impegnate. Ducati e Yamaha, così come Honda, hanno infatti deciso di aspettare il 2021 per tornare nuovamente in pista e lo stesso discorso vale per la BMW, attesa con la nuova M 1000 RR.
Insomma, Rea avrà un vantaggio non da poco per affilare le armi e arrivare preparato al primo appuntamento del nuovo anno, ovvero i test di Jerez del prossimo 20-21 gennaio. A fare compagnia al team ufficiale sarà però Lucio Pedercini. La squadra tricolore ha aderito all’appuntamento e scenderà in pista con Loris Cresson. Lo farà però con la versione precedente della ZX-10RR e non l’ultima evoluzione, quest’ultima disponibile solo nel nuovo anno.