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Moto2, FP1, Portimao: Ramirez piega Di Giannantonio, 3° Marini

Turno incandescente con 17 piloti racchiusi in un secondo, rincorre Bastianini, soltanto 14° a sette decimi dalla vetta, 5° Bezzecchi, 11° Lowes

Moto2: FP1, Portimao: Ramirez piega Di Giannantonio, 3° Marini

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Primo contatto anche per i piloti della Moto2 a Portimao. Una giornata soleggiata quella che accoglie la classe intermedia, che vede la temperatura dell’asfalto arrivare a toccare i 27 gradi. In queste condizioni ci ha pensato Marcos Ramirez a piazzare la zampata vincente.

Il pilota spagnolo ha infatti atteso gli ultimi minuti per tirare fuori il coniglio dal cilindro, mettendo tutti in riga con il tempo di 1’43”740. Fino a quel momento a comandare il gruppo c’era Fabio Di Giannantonio, ma il capitolino si è dovuto arrendere per soli 10 millesimi nel confronto con il portacolori del team American Racing.

Come si evince dalla classifica, i distacchi sono particolarmente contenuti, dal momento che in un secondo ci sono ben 17 piloti. A stretto contatto con la coppia di testa spicca poi Luca Marini. L’alfiere dello Sky Racing Team VR46 arriva in Portogallo affamato di rivincita e ancora in lotta per il titolo, tanto che l’inizio sembra incoraggiante sul tracciato portoghese, vista soprattutto l’esperienza maturata in pista ai tempi del CEV.

Discorso opposto per  quanto riguarda il leader del Mondiale, ovvero Enea Bastianini, che non riesce ad andare oltre la 14^ posizione a sette decimi dalla vetta (+0.728). Il pilota romagnolo del team Italtrans sembra ancora alla ricerca della giusta strada da seguire e il discorso vale anche per Sam Lowes (+0.611), soltanto undicesimo, nonostante le precarie condizioni di salute. A chiarire la situazione del britannico ci ha pensato il dottor Zasa: “Sam ha detto che ha una frattura minima all’osso pisiforme della mano destra. Per aiutarlo ad avere meno pressioni nel punto di dolore, abbiamo apportato delle modifiche alla guanto”.

Tornando ai piani alti, Remy Gardner si inserisce in quarta posizione a soli 141 millesimi dalla vetta, seguito a ruota da Marco Bezzecchi (+0.179), poi Augusto Fernandez e Nicolò Bulega. Tra coloro che rincorrono anche Jorge Martin, soltanto decimo a mezzo secondo dalla vetta.

Restano invece fuori dalla top  ten Stefano Manzi e Lorenzo Baldassarri, rispettivamente 16° e 17°, così come Simone Corsi, che chiude 25° davanti alla new entry Dominique Aegerter. In fondo al gruppo Dalla Porta. Da registrare la caduta di Schrotter, uscito dolorante dalla pista, mentre si teneva il polso. Si attendo conferme in merito alle condizioni fisiche.

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