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La mobilità urbana (ancora meglio se individuale in questo particolare periodo storico) e la sostenibilità, sono due principi a cui nessun costruttore, del mondo automotive, può sottrarsi. BMW, nell’ambito delle due ruote, ci ha creduto ed investito sin dal 2013 con lo scooter C Evolution. Il Definition CE 04 è la sua naturale evoluzione e maturazione in termini di elettro-mobilità urbana. Il design innovativo balza subito agli occhi e ricalca il filone introdotto nel 2017 da BMW con il Concept Link.
Nel 2020 il concetto innovativo e radicale viene concretizzato nel 'CE 04'. Il risultato estetico è stato possibile raggiungerlo anche grazie a dedicate soluzioni tecniche volte alla riduzione degli ingombri: batterie piatte alloggiate nel sottoscocca e una trasmissione compatta. Lo scooter , grazie al suo forte impatto estetico “…sicuramente si distinguerà” come afferma Alexander Buckan, Head of Vehicle Design BMW Motorrad. Il corpo allungato e basso del veicolo e il frontale che sale in diagonale creano una silhouette tanto moderna quanto riconoscibile. Il design caratterizzato da generose superfici con bordi ben definiti, si fonde perfettamente con un ambiente urbano moderno. Il posizionamento della batteria offre una nuova soluzione di stoccaggio con apertura laterale.
Inoltre, la posizione bassa della batteria offre un baricentro favorevole, che promette un’ottima maneggevolezza e altrettanto divertimento alla guida. Il moderno gioco delle proporzioni tra le superfici è esaltato dall'uso di due colori: sotto la moderna finitura superficiale in Mineral White metallizzato, un'area nera opaca costituisce il nucleo del veicolo, il cuore tecnico. I designer hanno voluto questa scelta cromatica, che si estende dall’anteriore al posteriore, per far risaltare la parte tecnica e renderla parte integrante del design. Infatti i pannelli laterali non coprono completamente la sezione laterale del veicolo nella parte posteriore. Invece si estendono lateralmente come piccole ali lasciando scoperte alette di raffreddamento, forcellone monobraccio, ammortizzatore e cinghia dentata. Luci immancabilmente a LED. Quelle anteriori sono minimaliste e a forma di ‘U’. Quelle posteriori sono integrate nei pannelli laterale e disegnano una ‘C’. Secondo quanto riporta Alexander Buckan, il pubblico cui è destinato questa tipologia di mezzo, percorre una distanza quotidiana di circa 12 km, quindi si è scelto di previlegiare ergonomia e accessibilità a scapito della comodità nelle lunghe distanze. L'obiettivo è stato raggiunto, anche, grazie all’adozione di una sella piatta e lunga che permetta una buona mobilità al pilota. La strumentazione, così come la connettività allo smartphone, sono raccolti ed integrati dalla presenza di un ampio display da 10,25 pollici.
La visione di mobilità olistica intrapresa da BMW, si esprime anche attraverso una linea di abbigliamento dedicata e specificatamente progettata per integrarsi con il design del Definition CE 04. "Volevamo deliberatamente creare un look alla moda che fosse urbano ma altamente funzionale piuttosto che un abbigliamento motociclistico classico. Vogliamo sviluppare prodotti con cui puoi scendere dal veicolo e fare il tuo lavoro quotidiano senza problemi. Allo stesso tempo, l’abbigliamento tecnico del pilota offre la protezione a cui siamo abituati da BMW Motorrad e diventa anche parte della comunicazione del veicolo al mondo esterno", spiega Julia Lein, Head of Rider Equipment Design di BMW Motorrad. La linea proposta veste da capo (casco jet di color bianco) a piedi (sneakers eleganti). Nel ‘mezzo’ un parka dal taglio casual e jeans tecnici neri. Gli inserti luminosi integrati nelle maniche e nel cappuccio, per aumentare la visibilità, possono essere accesi ma anche variare il colore agendo sugli appositi comandi presenti all’interno del capo.
