L’indagine tecnica portata avanti dalla FIM sui motori Yamaha utilizzati nel primo GP di Jerez è giunta al termine e la Casa di Iwata è stata ritenuta colpevole, ma i piloti sono salvi.
La FIM ha spiegato che Yamaha non ha rispettato il protocollo che che richiede l'approvazione unanime della MSMA per le modifiche tecniche.
Per questo motivo, la Yamaha è stata sanzionata con una penalità di 50 punti nel campionato costruttori, il doppio di quelli guadagnati, per non avere rispettato il protocollo richiesto per le modifiche tecniche.
Anche le due squadre sono state sanzionate: Monster Energy Yamaha MotoGP perde i 20 punti conquistati a Jerez validi per la classifica riservata ai team, Petronas Yamaha SRT, per lo stesso motivo, 37 punti.
Nessuna conseguenza, ed è la cosa più importante, per i piloti.