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Il clima sta iniziando ad essere sempre più al centro dell'attenzione delle Case costruttrici di auto, ma anche di pneumatici. Michelin è sicuramente una delle multinazionali all'avanguardia sotto questo punto di vista e, nella giornata odierna, è stata lanciata la nuovissima gomma E-Primacy.
Un progetto fortemente voluto dalla Manifattura francese in cui l'ambiente è stato inserito al centro, in modo da poter trovare un equilibrio generale tra persone-profitto-clima. Dopo il primo pneumatico "verde" prodotto nel lontano 1992, la visione all-sustainable è ben presto diventata delle principali convizioni del gruppo Michelin. Senza tralasciare il fattore della prestazione, nel 2030 tali carcasse saranno del 30 % più efficienti. Mentre, entro il 2050, l'obbiettivo prioritario sarà quello di generare prodotti ad emissioni zero.
La Michelin e.PRIMACY, una nuova frontiera
Michelin e.PRIMACY è il primo pneumatico eco-responsabile la cui analisi dell'intero ciclo di vita è stata integrata nella sua progettazione per far fronte all’impatto ambientale del costruito. Il risultato è un prodotto ricco di tecnologie che rendono Michelin e.PRIMACY il più efficiente della sua categoria in termini di resistenza al rotolamento, quindi il più ecologico e conveniente da usare, offrendo al contempo tutta la sicurezza, il grip e la durata che contraddistinguono gli pneumatici della Casa francese.
Prodotta esclusivamente nel contesto europeo (con base anche in Italia), tale gomma consente un minor consumo di carburante con basse emissioni di CO2, il tutto con l'utilizzo di materie prime rinnovabili e riciclabili. Una “prima mondiale” che apre la strada a un'inedita generazione di prodotti. Allo stesso tempo garantiranno una maggiore economia del proprio veicolo: le auto elettriche guadagneranno il 7 % di energia, ovvero 30 chilometri totali a discapito delle vetture tradizionali. Nel corso delle passate settimane sono state svolte numerose prove di comparativa tra le varie mescole grazie alla Dekra Test Center, con ottimi riscontri tecnici.
Grazie alle sue eccellenti prestazioni in resistenza al rotolamento, per l’automobilista si traduce in un risparmio di circa 0,21 litri di carburante ogni 100 chilometri, pari a circa 80 euro lungo l’intera vita dello pneumatico. Per quanto concerne l'aspetto climatico, il guadagno dovuto alla riduzione delle emissioni di CO2 può essere stimato attorno ai 174 kg, corrispondente alle fuoriuscite generate da un veicolo che viaggia per 1600 chilometri circa.
Prestazioni durature
Michelin e.PRIMACY, allo stesso tempo, ha un elevato livello di performance dal primo all’ultimo metro di utilizzo, tratto distintivo degli pneumatici della multinazionale avente sede a Clermont-Ferrand. Questa affermazione trova riscontro nel test di frenata in condizioni di bagnato, attualmente utilizzato come riferimento per l’omologazione europea R117 per nuove carcasse, che Michelin e.PRIMACY è in grado di superare anche da usurato dopo aver percorso 30.000 km.
Disponibile a partire dalla primavera 2021 in 56 dimensioni, dai 15 ai 20 pollici, lo pneumatico MICHELIN e.PRIMACY potrà equipaggiare i veicoli più diffusi sul mercato. Interamente prodotto in Europa occidentale, gran parte di questa avverrà nello stabilimento di Cuneo (il più grande sito industriale), che impiega circa 2000 persone e si conferma un riferimento nell’innovazione di Michelin.
