Tu sei qui

MotoGP, Dovizioso pensa ancora al titolo: "restano 3 GP, può succedere di tutto"

"Cercherò di dare il massimo fino alla fine". Petrucci: "Valencia non è la pista ideale per Ducati, ma i test con Pirro sono stati positivi"

MotoGP: Dovizioso pensa ancora al titolo:

Andrea Dovizioso aveva lasciato Aragon con la netta sensazione che il Mondiale gli fosse ormai sfuggito dalle dita. Non tanto per questioni matematica (28 punti si posso recuperare in 3 gare) ma per la sua velocità in pista, non al livello di quella degli altri sfidanti.

Venerdì inizierà, a Valencia, l’ultimo trittico della stagione, ma per lui saranno anche gli ultimi Gran Premi sulla Ducati. Il sogno di dirsi addio con il numero 1 sulla carena è ancora possibile, ma sempre più difficile da concretizzare.

Il circuito intitolato a Ricardo Tormo, per il forlivese, porta alla mente la vittoria nel 2018 sul bagnato, ma quello è stato anche l’unico podio conquistato sulla Rossa sulla pista spagnola, anche se lo scorso anno arrivò 4°.

Tempo per i calcoli non ce n’è e l’unico imperativo di Andrea è fare il massimo per rimanere aggrappato alle sue ultime possibilità iridate.

Le due gare al MotorLand Aragón sono state davvero difficili per noi: abbiamo sofferto molto e ovviamente i risultati che abbiamo ottenuto non sono stati in linea con le nostre aspettative - ammette il Dovi - Dopo una settimana di riposo, torniamo in pista molto motivati: mancano tre gare alla fine del campionato e sappiamo che può ancora accadere di tutto. Quest’anno ogni Gran Premio si è rivelato una storia a sé stante: mi restano tre gare insieme a Ducati e cercherò di dare sempre il massimo fino alla fine”.

Anche Danilo Petrucci darà l’addio alla Rossa a fine stagione. Il ternano non ha più mire in classifica ma questo non significa che non voglia ancora togliersi qualche soddisfazione (come successo con la vittoria a Le Mans) prima di salutare la Desmosedici.

Ci siamo lasciati Aragón alle spalle e ora siamo focalizzati sui due prossimi appuntamenti di Valencia - garantisce - Il Circuito Ricardo Tormo non è uno dei nostri tracciati ideali, ma quest’anno è difficile fare previsioni prima di essere effettivamente scesi in pista. Michele Pirro è stato qui a fare un test pochi giorni fa e i suoi riscontri sono stati positivi, per cui arriviamo in Spagna con molti dati interessanti a nostra disposizione. Questi prossimi tre gran premi saranno sicuramente molto impegnativi, ma sono determinato a far sì che le mie ultime gare insieme a Ducati lascino a tutti un ricordo positivo”.


Articoli che potrebbero interessarti