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Renault Captur E-Tech Plug-In Hybrid ora ha la spina - caratteristiche e foto

Prezzo interessante e motorizzazione ecologica. Ecco come il B SUV cerca di mantenere la leadership di vendita

Auto - News: Renault Captur E-Tech Plug-In Hybrid ora ha la spina - caratteristiche e foto

Renault Captur è uno dei SUV più venduti. Parliamo di 1,2 milioni di unità dal suo lancio nel 2013, uno dei migliori prodotti nel segmento B-SUV. Circa 30.000 pezzi sono i numeri 2019 in Italia. Per il 2020 arriva la versione E-Tech Plug-in Hybrid, con "la spina" che porta con sè un carico di tecnologia. La Casa francese vanta poi dieci anni di esperienza nell’elettrico. Anche per questo la nuova Captur vede la partenza sistematicamente al 100% in elettrico ed accelerazioni all’altezza di un veicolo elettrico. A questo, si aggiungono la frenata rigenerativa che nella specifica modalità B-Mode (Brake Mode) incrementa la rigenerazione rallentando la vettura fino a circa 7 km/h.

E-Tech e Multi-mode

Cos'è l'E-Tech? E' un sistema pensato e sviluppato per la modalità elettrica, grazie anche alla piattaforma CMF-B, nuova piattaforma modulare, senza precedenti nell'Alleanza che è stata progettata fin dall’inizio per essere elettrificata. Gli ingegneri di Renault hanno sviluppato una soluzione rivoluzionaria per proporre un’offerta ibrida coerente, originale ed esclusiva, che vanta più di 150 brevetti e che si basa su un’architettura ibrida cosiddetta “serie-parallelo” per offrire il massimo delle combinazioni di funzionamento tra i vari motori e ridurre al minimo la CO2 in fase di utilizzo. 

Questa tecnologia ibrida può contare anche sulle competenze della scuderia Renault DP World F1 Team. La trasmissione e condivisione delle conoscenze e competenze tra ingegneri responsabili della F1 e dei veicoli di serie, si è concretizzata sulle motorizzazioni E-Tech con l’architettura del gruppo motopropulsore che ha basi in comune con quella delle monoposto di Renault DP World F1 Team e l’introduzione dell’innovativa trasmissione Multi-mode con innesto a denti e priva di frizione. A questo si aggiunge l'efficienza del sistema di recupero e riutilizzo dell’energia (Energy Management).

Come funziona l'E-Tech?

La tecnologia E-Tech del nuovo Captur Plug-in Hybrid permette, di ottimizzare al meglio l’energia nelle fasi di decelerazione e frenata. Il sistema lavora autonomamente senza necessità di supporto effettuando le seguenti azioni:

  1. Rigenerazione della batteria in fase di decelerazione: quando il conducente solleva il piede dal pedale dell’acceleratore e la leva del cambio è posizionata su Drive, il motore elettrico principale funge da generatore e recupera l’energia cinetica prodotta dalla decelerazione per trasformarla in energia elettrica e rimandarla alla batteria.
  2. Frenata rigenerativa: quando il conducente schiaccia il pedale del freno il motore elettrico contribuisce alla frenata e può recuperare l’energia in eccedenza per rimandarla alla batteria, entro i limiti di stoccaggio di quest’ultima.

La tecnologia E-Tech: da Eolab nel 2014 a Captur E-Tech

Sviluppata e brevettata dall’ingegneria Renault, la motorizzazione Plug-in Hybrid E-Tech della nuova Renault Captur è erede di quella della concept car EOLAB, presentata al Salone di Parigi del 2014, la showcar, che vanta consumi record da 1L/100 km, con una motorizzazione ibrida plug-in, composta da un motore benzina 3 cilindri, un motore elettrico e un’innovativa trasmissione 3 rapporti priva di frizione (di cui due collegati al motore elettrico ed il terzo al motore termico). Oggi il gruppo motopropulsore è stato integrato nella nuova piattaforma modulare CMF-B, progettata fin dagli inizi per consentire l’elettrificazione.

L’architettura del gruppo motopropulsore prevede due motori elettrici, un “e-Motor” per la trazione puramente elettrica e uno starter ad alta tensione di tipo HSG (High-Voltage Starter Generator). Abbiamo poi una batteria agli ioni di litio da 9,8 kWh e la trasmissione Multi-mode innovativa con innesto a denti priva di frizione associata ad un motore benzina da 1,6 litri di nuova generazione, appositamente rivisitato per l’occasione. Il motore elettrico principale e-Motor, sviluppa 49 KW (68 CV) a 205 Nm e fornisce direttamente trazione alle ruote muovendo la vettura.

HSG: il suo "segreto"

L'HSG è il secondo motore elettrico e funziona prima di tutto da sincronizzatore. Lavorando ad una tensione di 400 Volts avvia istantaneamente il motore termico portandolo subito ai giri giusti per l’inserimento della marcia corretta, ad esempio quando il guidatore richiede potenza o quando la batteria si sta per scaricare. In sostanza, grazie al collegamento tramite ingranaggi al volano del motore a benzina, se serve potenza aggiuntiva, l'HSG mette istantaneamente a disposizione il motore termico per questa spinta o per ricaricare la batteria. Oltre a questo, l’HSG recupera l’energia cinetica del motore a combustione che viene poi inviata alla batteria.

Il motore termico è un 1.6 benzina aspirato di nuova generazione completamente riprogettato con tecnologie innovative come il doppio iniettore, bore spray coating e filtro antiparticolato (è omologato euro 6dfull). Questo, svolge solo funzioni semplici: offre supporto al motore elettrico nei momenti di accelerazione più forti, produce energia elettrica per la batteria e, girando solo nelle curve di coppia migliori e più efficienti (2.000-4.000 giri) offre il rendimento migliore possibile.

160 CV totali

La motorizzazione E-Tech Plug-in Hybrid sviluppa dunque 160 CV. La batteria che come detto è da 9,8 kWh e 400V, ha un peso di 105 Kg e permette un’autonomia in modalità full electric per 50 chilometri fino a 135 km/h in ciclo misto (WLTP) e fino a 65 chilometri in ciclo urbano (WLTP City). Naturalmente è possibile ricaricare la batteria della vettura collegandola alla rete, con tempi di ricarica da 3 a 5 ore, a seconda del tipo di presa, ivi comprese quelle per uso domestico e con una potenza di ricarica massima di 3,7 KW. Quando la batteria è scarica, il nuovo Renault Captur E-Tech Plug-in hybrid funziona come un modello E-Tech full hybrid, con tutti i vantaggi di questa motorizzazione.

In ciclo misto, consuma 1,4 L/100 km, emette 32 grammi di CO2/km (valori WLTP) e permette di usufruire di tutti i vantaggi ecologici riconosciuti dalle istituzioni locali alle auto ibride. All’interno poi, l’abitabilità per i passeggeri non cambia, la panchetta posteriore si sposta sempre di 16 centimetri e il pianale resta piatto, quando si ripiegano i sedili. Nello spazio sotto pianale di 40 litri si possono riporre i cavi di ricarica senza ridurre il volume del bagagliaio. Il B-SUV dispone poi dei due display più grandi della categoria: il cruscotto digitale da 10,2” e il display multimediale da 9,3” con sistema Renault Easy Link. Il SUV è disponibile con un listino a partire da 32.950 euro.


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