C’è un campionato nel campionato in MotoGP ed è quello relativo alla vittoria del ‘rookie of the year’. Il miglior debuttante dell’anno.
Fino al GP di Aragon c’era saldamente al comando di questa speciale classifica Brad Binder, grazie alla sua vittoria Brno.
Il sud africano oggi però è assai meno tranquillo visto che è stato raggiunto a pari punti, 67, da Alex Marquez grazie ai due secondi posti consecutivi a Le Mans ed Aragon.
Il passo in avanti prestazionale del fratello minore di Marc Marquez ha ovviamente reso felice il team LCR di Lucio Cecchinello che proprio oggi ha visto confermare, con un contratto pluriennale, Takaaki Nakagami.
Peraltro Alex ha fatto il suo debutto in MotoGP proprio nei test di Valencia nel box di Cecchinello.
Ovviamente poiché la MotoGP è ormai diventata la categoria regina non possiamo non riportare quanto affermato ieri sera da Livio Suppo nella trasmissione televisiva ‘Un’oretta con Suppo’ condotta da Franco Bobbiese.
“E’ strano che la Repsol non rivendichi la possibilità di tenere Alex nel 2021 - ha detto l’ex team Principal Honda-HRC - la firma di un nuovo contratto biennale con il suo storico sponsor ha spazzato via le voci che si erano create su un possibile abbandono della compagnia petrolifera, ora Repsol potrebbe richiedere di continuare con la coppia di fratelli”.
Suppo ha poi notato che fra i 24 piloti della MotoGP, in vista del 2021, ci potrebbero essere ben sei fratelli: oltre a Marc ed Alex Marquez, Aleix e Pol Espargaro, Valentino Rossi e Luca Marini.