Ecco finalmente svelato il V4 Granturismo, nuovo motore quattro cilindri sviluppato da Ducati per la Multistrada V4. È una unità compatta e leggera, potente e ricca di coppia, con lunghi intervalli di manutenzione e pensata per lunghi viaggi e l'adventouring, ma nel rispetto del DNA sportivo della casa bolognese, di dare anche grandi emozioni e sportività.
Nuova era
Ducati inizia ufficialmente una seconda nuova era per il motore quattro cilindri. Dopo la Panigale V4 e la Streetfighter V4, ora tocca alla Multistrada V4 che monterà il nuovo motore V4 Granturismo.
In attesa di conoscere la nuova generazione dell'adventure bike bolognese, prevista per mercoledì 4 novembre, Ducati ha presentato il nuovo quadricilindrico.
Le sue caratteristiche sono state comunicate progressivamente con pillole online periodiche sotto forma di quattro teoremi: è un motore compatto e più leggero dell'attuale bicilindrico, ha una potenza elevata, di 170 CV, ma un'erogazione fluida, allunga gli intervalli di manutenzione a 60.000 km e ha un funzionamento efficiente.
Un motore pensato per una moto destinata a mangiare chilometri di asfalto deve avere determinate caratteristiche, ma se esce dalle officine di via Cavalieri Ducati non può fare a meno di avere un comportamento sportivo, per combinare l'emozione del viaggio con quella della sportività.
Leggero e compatto
Il Ducati V4 Grnaturismo pesa 66,7 kg, che significa 1,2 kg in meno del bicilindrico Testastretta della Multistrada 1260.
Gli ingegneri Ducati sono arrivati a scegliere la cilindrata di 1.158 cc perché rappresenta un equilibrio tra prestazioni, leggerezza, e ingombri di un motore V4.
Oltre a essere più leggero della generazione precedente, il V4 Granturismo è anche più compatto: infatti è più corto di 85 mm, più basso di 95 mm e più largo di soli 20 mm, misure che permettono di inserire il motore all’interno del telaio in modo più efficace, di influenzare positivamente la posizione del baricentro della moto, a tutto vantaggio della maneggevolezza e della comodità di guida.
Potenza e coppia
Non scordiamoci che stiamo parlando di un motore Ducati: compatto e leggero, ma performante, ricco di coppia, pensato sì per i mototuristi ma anche per chi cerca di emozionarsi in sella non solo per i panorami.
Il V4 Granturismo eroga una potenza di 170 CV (125 kW) a 10.500 giri e una coppia massima di 125 Nm a 8.750 giri.
Un motore per una moto da turismo con valori elevati, ma sviluppato per assicurare grande regolarità di funzionamento ai bassi regimi e bassi carichi, senza dimenticare le prestazioni assolute, la potenza agli alti e l’allungo da autentico motore sportivo, com'è tradizione Ducati.
Durata e affidabilità
Il Ducati V4 Granturismo è stato realizzato per garantire durata e affidabilità, sfruttando tecnologie avanzate e i migliori materiali a disposizione, permettendo al suo possessore di girare il mondo.
Infatti, la nuova distribuzione prevede un sistema di richiamo valvole a molla che sollecita meno i componenti rispetto al Desmo, ha permesso di portare gli intervalli di manutenzione ogni 60.000 Km, traguardo mai toccato prima da un motore motociclistico.
Esperienza ed eredità
Per esprimere ancora di più il DNA sportivo tradizionale di Ducati, il V4 Granturismo eredita alcuni elementi derivati dall’esperienza nelle competizioni.
Così il nuovo quadricilindrico è dotato di un albero motore controrotante, che oltre a migliorare maneggevolezza e agilità della moto, permette di sfruttare la tecnologia "Twin Pulse", per una erogazione corposa ma perfettamente gestibile a tutti i regimi.
Il V4 Granturismo adotta anche la strategia di disattivazione della bancata posteriore al minimo, evitando cali di comfort termico dovuto al calore trasmesso dai cilindri posteriori.
Una soluzione per disattivare la bancata posteriore a moto ferma e bloccare così il processo di combustione nei cilindri con un conseguente miglioramento del comfort termico, sia per il pilota che per il passeggero, tramite la riduzione delle temperature e anche del consumo.
Principali dati tecnici del V4 Granturismo
- Motore quattro cilindri a V di 90° da 1.158 cm³
- Alesaggio x corsa 83 x 53,5 mm
- Rapporto di compressione 14:1
- Potenza massima 125 kW (170 CV) a 10.500 giri/minuto
- Coppia massima 125 Nm (12,7 Kgm) da 8.750 giri/minuto
- Omologazione Euro 5
- Distribuzione mista catena – ingranaggi con doppio albero a camme in testa, 4 valvole per cilindro
- Albero motore controrotante con perni di biella sfalsati di 70°
- Frizione multidisco a bagno d’olio, asservita e con funzione antisaltellamento
- Lubrificazione a carter semi-secco e tre pompe olio: 1 di mandata e 2 di recupero
- Alimentazione con quattro corpi farfallati ovali con diametro equivalente di 46 mm
- Cambio a sei rapporti con sistema Ducati Quick Shift (DQS) Up & Down
- Controllo ed eventuale registrazione del gioco valvole fissato a 60.000 km
- Disattivazione bancata posteriore in fase di sosta