Nel giorno in cui Jack Miller fa il bello e cattivo tempo a Le Mans, Danilo Petrucci sorprende con il quarto tempo alle spalle della Honda di Nakagami. Non male quindi come inizio quello del portacolori Ducati, capace di adattarsi alle difficile condizioni meteo presenti in Francia.
“Da Barcellona mi trovo meglio in sella alla Ducati – ha esordito - tra l’altro, lo scorso anno, ho avuto delle belle sensazioni qua a Le Mans. Ovvio che con la pioggia non è il massimo, ma dentro di me sono entusiasta per il livello espresso in pista e proprio per questo motivo punto a confermarmi a ripartire dalla FP3. Questo weekend rappresenta infatti una bella occasione da cogliere per cambiare la direzione del mio 2020”.
Come anticipato a guidare il gruppo è stato Miller.
“Miller è l’unico pilota a cui piacciono questo tipo di condizioni. Alla fine sono stato veloce, ma è tutta una questione di rischiare o meno. Oggi aveva del senso farlo, perché dovevamo capire alcuni aspetti in vista del prosieguo del fine settimana. Sono quindi fiducioso del mio potenziale su una pista dove potrei non pagare il gap in termini di velocità dalle altre Ducati”.
La testa è quindi già rivolta al sabato.
“Domattina sarà molto difficile, perché le temperature saranno basse anche se è previsto l’asciutto. Sono quindi contento anche se c’è ancora molto lavoro da fare. Il fatto è che conta poco essere veloce oggi, ma esserci comunque riuscito è positivo”.