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MotoGP, Brembo: A Le Mans quasi una tonnellata di carico sulla leva in gara

Sul circuito francese i piloti della MotoGP usano i freni per un terzo del tempo sul giro, la staccata più dura è alla curva 9

MotoGP: Brembo: A Le Mans quasi una tonnellata di carico sulla leva in gara

Secondo i tecnici Brembo che lavorano a stretto contatto con il 100 per cento dei piloti del Mondiale MotoGP, il circuito di Le Mans rientra nella categoria dei circuiti mediamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 3, il più basso di quest’anno insieme a Misano Adriatico e Cheste.

Le condizioni ambientali di ottobre potrebbero indurre i piloti ad utilizzare i dischi in carbonio con fascia frenante bassa, così da ottenere il corretto range di funzionamento in termini di temperatura. Persino in caso di pioggia buona parte dei piloti dovrebbe in ogni caso preferire il carbonio all’acciaio.
 
Il carbonio Brembo in MotoGP con ogni condizione - Nell’ultimo triennio Brembo ha sfatato un tabù storico: dall’introduzione del carbonio nella classe regina, questo materiale veniva accantonato con la pioggia e al suo posto usati i dischi in acciaio. Per garantire un buon coefficiente d’attrito infatti il carbonio deve entrare in temperatura raggiungendo almeno i 250°C, cosa piuttosto difficile, sino a poco fa, in condizioni di pioggia e bagnato.

Lo sviluppo portato avanti da Brembo sul carbonio ha però consentito di allargare il range di temperatura di esercizio. Questo, unito all’aumento delle performance di motori e pneumatici, si è tradotto in un aumento delle temperature dei dischi anche con la pioggia che ha portato al quasi abbandono dell’acciaio.

L’impegno dei freni durante il GP Francia MotoGP - In ogni giro del circuito di Le Mans i piloti usano i freni 9 volte per un totale di 31 secondi, un valore non da poco considerando che si tratta della seconda pista più corta del Mondiale 2020. L’impianto frenante è in funzione per il 34 per cento della gara, percentuale raggiunta anche da Jerez e Misano Adriatico.

In 8 delle 9 frenate della pista francese i piloti sono soggetti ad una decelerazione di almeno 1 g: in 5 di queste il valore non è inferiore a 1,2 g. Sono invece 3 le curve in cui la pressione dell’impianto frenante supera i 10 bar. Altissimo è infine il carico complessivo sulla leva del freno esercitato da ciascun pilota dalla partenza all’arrivo: 975 kg.

La frenata più impegnativa del GP Francia - Delle 9 frenate del circuito di Le Mans 2 sono classificate come impegnative per i freni, 5 sono di media difficoltà e le restanti 2 poco scarsamente impegnative.

La staccata più dura per la MotoGP è alla nona curva: le moto passano da 295 km/h a 108 km/h grazie ad un’azione sui freni di 4,5 secondi mentre la pressione del liquido freni arriva a 13,6 bar. I piloti esercitano un carico di 6,4 kg sulla leva del freno, subiscono una decelerazione di 1,5 g e nel frattempo percorrono 239 metri.

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