Tu sei qui

SBK, Baz: "I contatti di Gerloff? Le corse sono anche questo"

Garrett ha toccato anche me in curva 1 a Barcellona, abbiamo poco da perdere. Oggi Rea è stato incredibile, ha mostrato un passo pazzesco"

SBK: Baz:

Un podio in patria per provare a chiudere la stagione nel miglior modo possibile. Manca ancora il round dell’Estoril ma il secondo posto in Gara 1 a Magny Cours del francese Loris Baz è una bella ventata di aria fresca ed una scarica di sicurezza per il pilota del team Ten Kate.

La lotta vinta con Gerloff, poi caduto, vale molto di più della posizione conquistata perché è una sorta di spallata ai vertici Yamaha che in questi ultimi giorni sembra aver scelto l’americano per il ballottaggio finale con Locatelli, in palio la Yamaha ufficiale per il 2021. Gerloff oggi è stato anche protagonista nella caduta delle due BMW in curva 1, considerato incolpevole poi dalla direzione gara. 

“Gerloff mi ha toccato nella prima curva a Barcellona ha detto Baz - ma le gare sono anche questo. Ho sentito di quello che è successo in curva uno e credo che anche quello faccia parte del gioco, un po’ come successo la scorsa settimana in MotoGP a Dovizioso e Zarco. Noi non abbiamo nulla da perdere in questo momento, invece Rea oggi poteva perdere molti punti importanti ma il suo passo è stato comunque incredibile”. 

Hai detto di Rea che oggi è stato l’unico capace di mettere la sua moto davanti alla tua. Il nord-irlandese oggi era imbattibile?

“Il passo di Rea è stato incredibile, oggi non posso lamentarmi di niente e sono davvero contento di essere salito sul podio. Dietro di lui mi sentivo bene, non ero sopra il mio limite e lui era più veloce di me solo nel primo e nel quarto settore mentre io guadagnavo nel secondo e nel terzo. C’è stato un momento in cui ho toccato il cordolo della chicane e per poco non finivo in terra per un highside. Ho perso un secondo in quell’errore, ho provato a spingere per recuperare ma era troppo rischioso”. 

Negli ultimi giri hai voluto rimanere in controllo della situazione?

“Leggevo il tempo su giro ad ogni passaggio sul traguardo ed ogni volta migliorava. Il passo di oggi è stato davvero pazzesco. Alla fine della gara ho avuto dei problemi perché la pioggia aumentava e le gomme erano messe male, ho controllato di avere abbastanza margine da Lowes e ho gestito”. 

Quali sono le conclusioni che trai dalla tua stagione? Ti saresti aspettato di più? Quello di oggi è il tuo primo podio in gara, prima ci eri salito solo nella Superpole Race. 

“Se avessimo avuto due gare a Portimao invece che ad Aragon le cose sarebbero cambiate. Ho fatto due gare in un tracciato sul quale non avevo mai provato ed è stato un incubo per me. Ho fatto prove in tutte le sessioni, anche nel giro di ricognizione. A Barcellona non sono stato fortunato ma in generale la stagione è andata bene, sono abbastanza contento del lavoro che ho fatto con il team in questa strana annata”. 

 

Articoli che potrebbero interessarti