Solo pochi giorni fa abbiamo provato la Tesla Model 3 (leggi qui la nostra prova). L'auto elettrica ci è piaciuta moltissimo, non solo per i suoi 275 km/h di velcità massima, ma in generale per come è fatta e come si comporta. Abbiamo anche parlato dell'autopilot, tant'è che il nostro tester ha così sentenziato: "Partiamo subito con il chiarire che allo stato attuale e alle nostre latitudini l’autopilot di Tesla non è un vero “pilota automatico”. La legislazione del nostro paese non permette alle vetture di Elon Musk di esprimere tutto il loro potenziale ma, comunque, l’esperienza ADAS a bordo di questa Model 3 è migliore rispetto a quella di qualunque altra auto". Insomma, nessun problema riscontrato.
Addirittura abbiamo elogiato il CCA: "Il Cruise Control adattivo è semplicemente perfetto, ci si può fidare e grazie alle innumerevoli telecamere e radar ha una visione ed un controllo dell’ambiente circostante davvero incredibile. L’autosterzatura è un’altra sicurezza di questa vettura, ma le mani vanno sempre tenute sul volante pena un reminder da parte del sistema che ci chiederà di dimostrare di “essere svegli” applicando una forza sul volante. Altra comodità è il sorpasso automatico in autostrada e l’uscita automatica con autopilot attivo e navigatore impostato sulla nostra destinazione".
Tutto perfetto dunque? Beh, a guardare questo video girato durante una dimostrazione in Cina, si direbbe proprio di no. Il test di frenata di emergenza, è fallito clamorosamente! Il manichino, simulando un pedone, ha attraversato la strada. Nulla, la Tesla Model 3 l'ha preso in pieno, scaraventandolo in aria. Un'altra clip che si trova sempre sul web, dimostra come l’AEB sia stato in grado di riconoscere "l'ostacolo", ma il rilevamento del manichino è avvenuto in ritardo, causando l'investimento. Non è la prima volta che l'elettrica porta a casa un risultato negativo in caso di frenata automatica d’emergenza. Basta cercare, per trovare quanto asseriamo, avvenuto lo scorso anno negli Stati Uniti. Le Tesla prese in test, mostrarono infatti alcuni problemi nel rilevare la presenza di ostacoli con velocità superiori ai 45 km/h.
Clip from China of a $TSLA Model 3, evidently equipped with the latest and greatest safety technology. My guess is the 4D dojo supercomputer recognizes that the pedestrian dummy is not a human and therefore sees no reason to perform evasive maneuvers. pic.twitter.com/R1mQqbxIy9
— Stultus (@StultusVox) September 20, 2020