Rea non fa sconti e si prende Gara 1 a Barcellona, dedicando il successo ad Ana Carrasco. Alle sue spalle la Ducati di Redding, poi quella di Davies. Resta invece giù dal podio van der Mark, seguito da Bautista e Razgatlioglu, mentre Rinaldi finisce settimo tradito dalle gomme. Ottava piazza per un sorprendente Gerloff, 15° Caricasulo, poi Cavalieri e Zanetti.
GIRO 19 Inizia il penultimo giro a Barcellona con Johnny Rea e la Kawasaki davanti a tutti seguito da Redding.
GIRO 18 - Tra Redding e Rea c'è un secondo e mezzo, mentre van der Mark infila Rinaldi, agganciando la quarta piazza. Decimo Folger
GIRO 17 - Davies aggancia Rinaldi e lo passa, conquistando la terza posizione alle spalle di Scott Redding. Ora Rinaldi deve fare i conti con la Yamaha di van der Mark.
GIRO 16 - Si accende la sfida per la terza posizione, dove Davies si porta a un secondo dalla Ducati di Rinaldi.
GIRO 15 - Bautista risponde a van der Mark ed è quinto. Occhio ai piani alti dove Redding porta il distacco a un secondo e mezzo da Rea.
GIRO 14 - Rinaldi fatica a tenere il passo di Redding e il suo gappa della vetta sale a tre secondi.
GIRO 13 - Bautista pasticcia e in due curve si fa infilare prima da Davies e poi dalla Yamaha di van der Mark. Davanti a tutti c'è sempre Rea con un secondo e otto decimi di margine su Redding.
GIRO 12 - Davies all'attacco. Infila van der Mark ed è quinto.
GIRO 11 - Redding sta faticando non poco a tenere il passo di Rea. Adesso il gap sale a un secondo e otto decimi. Addirittura oltre i due secondi quello di Rinaldi.
Ecco la classifica al decimo giro, quando siamo a metà gara con Rea sempre al comando.
GIRO 9 - Rinaldi fatica a mantenere il passo di Redding, accusando oltre un secondo e mezzo dalla vetta. Rea è sempre al comando, mentre Scott lamenta 1 secondo e 2 decimi.
GIRO 8 - Rea prova ad allungare, mentre Redding trova il varco per infilare Rinaldi in curva 1. Adesso Scott è secondo alle spalle del Cannibale.
GIRO 7 - Bautista acciuffa van der Mark e lo sorpassa, guadagnando la quarta piazza alle spalle di Redding. Da registrare la sfida Gerloff-Caricasulo per la nona piazza
GIRO 6 - Rea risponde e ora il suo margine su Rinaldi sale a 1 secondo. Fuori dai giochi la BMW di Sykes
GIRO 5 - Il gap tra Rea è Rinaldi scende a nove decimi, mentre Redding è sempre terzo. Quarto van der Mark con Bautista e Davies alle spalle. Soltano ottavo Lowes seguito da Gerloff e Caricasulo.-
GIRO 4 - Rea mantiene il comando della corsa, mentre Rinaldi insegue a nove decimi seguito da Redding. Si fa vedere Davies, che prende la sesta piazza ai danni di Razgatlioglu. Sale al 13° posto Folger.
GIRO 3 - Rea rifila un secondo a Rinaldi, incalzato a sua volta da Redding. Quarto van der Mark, poi Bautista e Razgatlioglu. Settimo Davies.
GIRO 2 - Rinaldi non ci sta e risponde a Redding, riprendendosi la seconda posizione. 14° Folger, 18° Cavalieri seguito da Zanetti.
GIRO 1 - Rea gestisce il comando della gara, mentre le Yamaha pasticciano, lasciando spazio a Redding che si mette in seconda posizione davanti a Rinaldi. Quarto van der Mark, poi Bautista, Razgatlioglu, Davies e Lowes.
14:00 Partita Gara 1 a Barcellona con i piloti chiamati ad affrontare 20 giri!
13:58 Inizia il warmup lap!
13:55 Cinque minuti e si parte. Davanti a tutti ci sarà Johnny Rea, dall'ultima fila invece Jonas Folger, che ha dovuto fare i conti con alcune difficoltà in qualifica.
13:50 Tra 10 minuti prenderà il via di Gara 1 sul tracciato catalano. Come detto in precedenza la pista è asciutta e splende il sole.
13:45 Tutte le moto sono schierate in griglia! Tra 15 minuti parte Gara 1 con Rea davanti a tutti!
13:40: Pit lane aperta. Le moto escono dai box.
13:30 Trenta minuti al via di Gara 1 a Barcellona. Vi anticipiamo da ora che sarà una gara asciutta. Escluse infatti precipatazioni come accaduuto ieri.
Fuoco alle armi a Barcellona per Gara 1, che scatterà alle ore 14! In pole ci sarà Johnny Rea e la Kawasaki, mentre al suo fianco troveremo Toprak Razgatlioglu e Alvaro Bautista. Soltanto dalla settima casella partirà Scott Redding, che avrà l'obbligo di rimontare e ridurre il gap di 36 lunghezze che lo separano in Campionato.
Ecco di seguito i tempi delle qualifiche del mattino.