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Si è chiusa con la 13° piazza la seconda giornata in terra misanese per Aleix Espargarò, che per pochi millesimi non ha portato la sua RS-GP in Q2, dovendo fare i conti di conseguenza con quel pizzico di amaro in bocca tipico di momenti come questi. Ad ogni modo il catalano non demorde, e giudica positivamente la giornata.
“Nel complesso è stata una giornata positiva - conferma Aleix - dato che siamo a due soli decimi dalla seconda fila, anche se non posso essere del tutto soddisfatto della mia posizione in griglia. Mi è dispiaciuto non aver passato la Q1: i miglioramenti compiuti purtroppo non sono bastati, ma siamo comunque competitivi”.
Le buone vibrazioni riguardano anche la gara, per la quale Aleix ha progetti ambiziosi, che non si fermano alla top ten.
“Penso di essere abbastanza veloce per puntare a qualcosa di più della top ten, potrei lottare per le prime otto posizioni: alcuni piloti sono veloci sul singolo giro e meno sul passo, ma su questa pista la cosa difficile è trovare un punto per sorpassare. La partenza sarà molto importante, vista anche la mia posizione, poi vedremo come si configurerà la corsa”.
A modificare le sorti della corsa saranno certamente anche le gomme, che mai come domani rischiano di essere diverse da pilota a pilota.
“Penso che per la prima volta vedremo impiegate in gara tutte e tre le mescole di gomma posteriore disponibili, il che renderà il Gran Premio interessante. La corsa è lunga quindi occorrerà fare la scelta giusta: finora mi sono trovato a mio agio con la morbida, ma domani farò la mia scelta”.
A tenere banco però non è solo la pista ma anche il mercato, con Cal Crutchlow finito sulla lista dei possibili desideri di Aprilia.
“Mi piacerebbe avere un pilota rapido al mio fianco, non per essere più motivato ma per avere un compagno con cui condividere le informazioni e le novità da provare. Cal è uno dei piloti più veloci della griglia, e se Aprilia sta parlando con lui e Dovizioso è un buon segnale, dato che il prossimo anno sarà molto importante per noi"
In conclusione Aleix esprime la sua idea sulle comunicazioni radio, un altro tema caldo del weekend.
“Non voglio dire che la cosa non mi piace prima di averla provata, del resto stiamo andando incontro al futuro e dobbiamo avere la mente aperta. A volte è difficile vedere le bandiere, quindi le comunicazioni radio potrebbero essere utili, ma come detto voglio aspettare di fare un test prima di giudicare”.
