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Dopo lo splendido weekend di Aragon, Jonathan Rea è pronto a concedere ai suoi tifosi il bis...sempre ad Aragon. La SBK per la prima volta nella sua storia corre due gare consecutive sullo stesso tracciato e quello che alla vigilia poteva sembrare uno svantaggio per il cinque volte campione del mondo, data l'affinità tra la pista del Motorland e la Ducati, sua avversaria, si è rivelato un possibile spartiacque decisivo del mondiale visto che la Kawasaki di Jonathan si è dimostrata quantomeno alla pari della V4 R, poi il pilota ha fatto il resto.
"Fa più caldo rispetto a domenica scorsa - ci ha detto Rea - Ci sono circa 12° gradi in più sull’asfalto e quindi i tempi sono stati un più lenti e anche le sensazioni sulla moto diverse. Al mattino ho provato dei cupolini nuovi mentre nel pomeriggio abbiamo fatto una simulazione gara in condizioni di caldo, ho anche provato una regolazione della molla della forcella un po’ più morbida ma non mi ha portato dei vantaggi significativi".
Jonathan, domani la Superpole e poi Gara 1, ovviamente in gara si faranno i punti ma quanto sarà importante la qualifica per il tuo weekend?
"Dovrò fare un bello sforzo in Superpole domani perché la posizione di partenza è tutto qui e con il mio ritmo so che partendo dalla prima posizione posso dettare il passo gara. Diciamo che le qualifiche saranno la chiave del mio weekend, ho fatto una simulazione e mi sono sentito bene sulla moto, il consumo della gomma è stato buono e dovremmo vedere come si comporterà la moto, che è praticamente la stessa della scorsa settimana, con queste condizioni di caldo. Vedremo cosa accadrà anche domenica, non si può mai sapere anche se credo di essere preparato".
Com'è il tuo ritmo in queste condizioni? Il degrado della gomma sembra non essere stato un problema per te nello scorso weekend. Lo sarà con temperature più alte?
"In passato non sono mai stato così veloce con queste temperature, specialmente per quanto riguarda il consumo della gomma ma oggi e la scorsa settimana, confrontando il mio passo con quesllo degli altri piloti, ho notato di andare meglio a fine gara e questo è davvero positivo anche perché lo stiamo vedendo in un tracciato come questo".
Rinaldi è in prima posizione oggi, con una Ducati privata e molti altri piloti stanno dimostrando di poter dire la loro anche nelle parti alte della classifica. Come valuti queste prestazioni per il campionato?
"Rinaldi sta facendo qualcosa di incredibile, è andato molto forte nelle ultime gare. Lavora bene con la Ducati e sta portando una moto clienti nelle prime posizioni, questo è buono per il campionato. Avere molti piloti in lotta è un bene, anche Alvaro è stato forte la scorsa settimana, vedremo. Per il campionato è ancora presto, siamo solo a metà".
Foto cortesia Prosecco DOC
