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SBK, Rinaldi: "Se Ducati dovesse chiamarmi vedrò di farmi trovare pronto"

"Non ho alcuna pressione, penso solamente ad ottenere buoni risultati in questa stagione. Con Go Eleven mi sto trovando bene. Non mi sento ancora perfettamente sulla moto, ma la posizione è buona"

SBK: Rinaldi: "Se Ducati dovesse chiamarmi vedrò di farmi trovare pronto"

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La prima giornata sul tracciato di Aragon per Michael Ruben Rinaldi si è conclusa con una sensazionale seconda posizione nella combinata alle spalle di Chaz Davies, con la quinta posizione nel turno del pomeriggio. Il portacolori del Team Go Eleven si è dimostrato assai performante in sella alla Ducati Panigale V4-R, a conferma dell'ottimo stato di salute visto nelle ultime gare. 

"La posizione di oggi è buona, specie se consideriamo il fatto di aver perso i test di qualche settimana fa rispetto ai nostri avversari. Siamo stati veloci fin dal turno della mattina".

Allo stesso tempo, Michael Ruben Rinaldi è al centro delle attenzioni di mercato. Nelle ultime settimane si è parlato molto di un possibile approdo del 24enne nella formazione di Aruba.it Racing - Ducati assieme all'inglese Scott Redding nella prossima stagione.

"Non ho alcuna pressione. Mi trovo in una bellissima squadra come Go Eleven - ha detto Rinaldi - al momento penso solo ed esclusivamente alla stagione in corso. Più avanti vedremo i vari movimenti di mercato e capiremo meglio la situazione, l'importante è ottenere prestazioni di livello in attesa del prossimo anno. Sarei più che disposto a continuare con il Team Go Eleven, ma se Ducati dovesse chiamarmi cercherò di farmi trovare pronto".

Tornando alla pista, nonostante l'ottima posizione, il 24enne di Rimini non è riuscito a trovare il giusto compromesso tecnico sul tracciato di Alcaniz al termine della FP2.

"Non mi sento al meglio in sella alla moto, ancora non riesco a fare ciò che vorrei - ha confermato Rinaldi - dobbiamo migliorare in alcune aree in vista della gara di domani. Il passo è discreto, dobbiamo continuare su questa strada. I distacchi sono contenuti, ci sono otto piloti in mezzo secondo. Se riuscissimo a limare alcuni decimi, credo che potremmo disputare un ottimo fine settimana".

Da alcune gare a questa parte Rinaldi e Go Eleven hanno compiuto un notevole passo in avanti, posizionandosi in più di un'occasione davanti a squadre ufficiali.

"Rispetto ad inizio stagione siamo migliorati nettamente, specie in percorrenza di curva. La mia Ducati è, praticamente, la stessa utilizzata da Alvaro Bautista nel 2019".

Sebbene Aragon sia bollata come una pista favorevole alla moto di Borgo Panigale, secondo il riminese non è affatto così.

"Malgrado sia un tracciato caratterizzato da lunghi rettilinei, con alcuni giri di motore in meno la differenza si sente. Non a caso mi trovo oltre la decima posizione nella classifica delle velocità massime. Non possiamo utilizzarlo al massimo della potenza, per cui, se ci troviamo nelle posizioni di vertice, vuol dire che Ducati ha progredito in altri settori della moto. L'obbiettivo sarà sicuramente ripetere i risultati dei precedenti eventi" ha concluso.

Audio raccolto da Andrea Rossi

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