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SBK, Rea: "Un'emozione tornare a correre, sono pronto ad affrontare il caldo"

"Nei test ho capito alcune cose utili per ovviare alla mancanza di aderenza". Lowes: "Correre due gare di fila sarà divertente, ora conosco molto meglio la moto"

SBK: Rea:

L’attesa è oramai finita, con la Superbike pronta a tornare finalmente in pista. Tra i team sotto la lente d’ingrandimento c’è ovviamente il team ufficiale Kawasaki, pronto a lottare per le posizioni che contano con entrambi i suoi alfieri, ossia Jonathan Rea ed Alex Lowes.

Il cinque volte campione SBK Rea e l'attuale leader della stagione 2020 Lowes sono pronti ad entrare in modalità gara, dopo i due test positivi svolti a Misano ed in Catalogna, utili per togliere di dosso la ruggine dei mesi passati.

Facendo un piccolo passo indietro, le cose in casa Kawasaki erano iniziate in maniera agrodolce nel primo round di Phillip Island: entrambi i piloti infatti hanno conquistato una vittoria, con Alex Lowes andatosene dall’Australia con la leadership in campionato, mentre Jonathan Rea si è dovuto accontentare della quarta piazza assoluta, complice soprattutto la caduta in gara 1. Ora c’è da pensare però al futuro, ed una doppia trasferta (Jerez e Portimao) che si preannuncia bollente sotto tutti i punti d vista.

"Sono molto emozionato di tornare a correre – racconta Rea - dopo questa lunga pausa. Entrambi i test di Misano e Montmeló sono stati positivi: siamo riusciti a raggiungere quello che volevamo, ovvero essere competitivi sia sul passo che sul singolo giro. Jerez è un circuito fantastico, mi piace, e credo che le conclusioni a cui siamo arrivati durante i test ci aiuteranno questo fine settimana ad affrontare le condizioni di grande caldo, quando di conseguenza il livello di aderenza non è ottimale. Sarà strano non avere l'atmosfera da SBK con i tifosi in tribuna e nel paddock, ma non vedo l'ora di vedere cosa ci aspetta".

Ugualmente carico Alex Lowes, pronto a difendere la palma di primo della classe dagli attacchi degli avversari. “Ho fatto due ottimi test e mi sento come se avessi una conoscenza di gran lunga migliore della moto, che sarà fondamentale per aiutarmi a trovare l’assetto giusto per le alte temperature di Jerez. Due weekend di gara e sei gare da affrontare: sarà divertente. Ovviamente mi mancheranno i tifosi, ma so che le gare saranno grandiose, quindi non dovrebbero assolutamente perdersele”.

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