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Askoll NGS3 2020: Lo compro o lo noleggio? Debutta la nuova generazione

Abbiamo provato la nuova generazione del modello di punta dell'azienda veneta, che si conferma capace di creare prodotti di qualità. Il prezzo? Con l'incentivo si può fare!

Moto - Test: Askoll NGS3 2020: Lo compro o lo noleggio? Debutta la nuova generazione

Molti di voi li avranno già utilizzati grazie al servizio di sharing, magari qualcuno non ci è mai salito sopra ma sicuramente chi vive in una grande città (e non) avrà visto parecchi scooter elettrici in giro. Le piattaforme di sharing, come detto, hanno riempito le città italiane con questi motocicli per promuovere una mobilità urbana green, moderna ed indipendente. Ma allora, se ce ne sono così tanti a noleggio perché acquistarne uno di proprietà? E perché tra tutti dovremmo scegliere (o non scegliere) proprio il nuovo Askoll NGS3? Ve lo spieghiamo subito. 

La linea NGS (New Generation Scooter) è la novità di Casa Askoll, azienda veneta ormai specializzata in mobilità sostenibile. L’NGS3 modello, probabilmente, più a fuoco ripetto ai piccoli NGS1 e 2, è uno scooter CITTADINO (e la parola non è scritta a caso in maiuscolo) a trazione completamente elettrica che avevamo già intravisto nella settimana di EICMA nel 2019 con il nome di Dixy. 

Design: non innovo ma piaccio

Già dalla prima occhiata questo NGS3 desta interesse. Il design è stato sviluppato ad Italdesign (ex Giugiaro) che, con linee semplici ma concrete, ha creato un mezzo che si non si confonde all’interno della massa di scooter presente al semaforo di una via trafficata all’ora di punta. L’NGS non innova nel design, anzi, probabilmente si “standardizza” rispetto allo spavaldo Askoll eS3, ma convince e si dimostra la giusta via di mezzo. Particolare il frontale sporgente con la scritta “I’m electric” ed il tricolore a mostrare la filosofia di Askoll: componenti di qualità, niente copie.  

Motore e autonomia: il perfetto scooter CITTADINO

Dal punto di vista tecnico Askoll è una garanzia. L’azienda veneta non compra progetti e componenti in Cina per poi farne un frullato in Italia, sviluppa tutto da sé e lo fa bene. Questo NGS3 è equipaggiato con una doppia batteria nel sottosella con capacità complessiva di 2,8kWh ed un peso totale di 8,1kg, entrambe estraibili ed entrambe ricaricabili sia all’interno dello scooter che in casa o in ufficio, basta una normalissima presa schuko. Per la ricarica ci vogliono 3 ore per ogni kW e, come dichiara la casa, i circa 45 centesimi per una carica completa producono una autonomia che varia a seconda della modalità di utilizzo. 

Qui il primo (ed obbiettivamente unico) ostacolo ed il chiarimento su quel “CITTADINO” in maiuscolo letto ad inizio articolo. L’Askoll monta un motore brushless da 2,7kW e 130Nm di coppia, che raggiunge la velocità massima di 66 km/h. Con il “gas” totalmente aperto, e quindi mentre è utilizzato per tratti extraurbani questo Askoll consuma molto, come ogni mezzo elettrico d’altronde e l’autonomia dichiarata di 96km si abbassa drasticamente anche perché per raggiungere i 66km/h va impostata la modalità power. Un dato più realistico sull’autonomia, che è quello che abbiamo misurato noi in una settimana di utilizzo è di circa 65/70km, con qualche tratto full-gas e tanta città. Questo Askoll è anche molto silenzioso e perde il classico, e anche fastidioso, “ronzio” dei vecchi eS. Le modalità di guida sono 3: ECO, NORMAL e POWER con le prime due che sfruttano la rigenerazione della batteria in rilascio e frenata e la terza che ci permette, come detto, di sfruttare al massimo il potenziale di questo scooter. 

Comodo anche in due, ma attenzione al bagnato

L’NGS3 non sbaglia sul tema della comodità. Che voi lo utilizziate da soli o in coppia risulterà sempre stabile e comodo sia in curva che su fondi leggermente dissestati come pavè e buche cittadine grazie alla sua ciclistica rinnovata e che lo fa svettare in questo frangente rispetto ad altri scooter elettrici. Unica attenzione alle ruote da 16’’ che risultano perfette in condizioni normali ma che con fondo umido richiedono qualche accortezza in più. 

Comodi e confortevoli anche i freni, con il doppio disco da 220mm davanti e da 190mm dietro e la frenata combinata CBS con la leva di sinistra che comanda solo il posteriore. Il sottosella non può essere occupato come porta oggetti, c’è un vano sotto al manubrio che risulta comodo per telefono, portafogli e chiavi di casa ma per poco altro. Per il casco è obbligatorio l’acquisto di un bauletto posteriore. 

L'app non sorprende ma non guasta mai

Lo scooter si connette velocemente all’applicazione di Askoll disponibile sui vari store. Il collegamento avviene tramite bluetooth e dopo una breve registrazione si è subito pronti per consultare tutte le informazioni dell’NGS3 sul nostro smartphone. Nulla di eclatante ma “nice to have”.  

4190€, con l'incentivo si può fare!

Gli scooter elettrici sono al centro di una nuova ondata di incentivi visto che con una rottamazione si andrebbe a recuperare il 60% del prezzo di acquisto fino a 4000€. Questo Akoll NGS3 costa 4.190€ ed è un mezzo consigliato a tutti coloro che vogliono un mezzo cittadino equilibrato, con un buon design senza troppi fronzoli e con un occhio strizzato verso la mobilità sostenibile. Lo abbiamo detto fin dall’inizio di questa recensione, l’NGS3 è uno scooter da città se fate quotidianamente i conti con il traffico di Milano, Roma, Napoli, Palermo, Torino, ecc allora sicuramente fa al caso vostro al 100% ed è probabilmente il miglior due ruote elettrico per rapporto qualità prezzo in circolazione. 

Perché comprarlo e non affidarsi allo sharing?

Lo sharing è un’ottima soluzione per la mobilità ma ha tante restrizioni soprattutto in termini di facilità d’uso. Per utilizzare uno scooter in sharing bisogna avere l’applicazione scaricata, aver mandato i documenti all’azienda di noleggio, aver atteso l’approvazione, registrato la carta di credito ma, soprattutto, bisogna averne uno (del servizio al quale si è abbonati) vicino a se e questo, anche a Milano, città principe per numeri e diffusione di questi mezzi, non è sempre semplice. Oltre a tutto questo, una volta trovato lo scooter, bisognerà verificare che l’autonomia rimasta sia abbastanza per il tratto di strada che dobbiamo percorrere. Insomma se si ha la possibilità di usufruire dei nuovi incentivi (disponibili anche senza rottamazione) uno scooter elettrico come l’NGS3 è altamente consigliato. 

ABBIGLIAMENTO UTILIZZATO PER LA PROVA

CASCO: NOLAN N70-2 GT

GIACCA: ALPINESTARS SEKTOR V2 TECH HOODIE

PANTALONE: APLINESTARS DUPLE DENIM PANTS WITH KEVLAR

GUANTI: ALPINESTARS COOPER GLOVES

SCARPE: ALPINESTARS CR-X DRYSTARS RIDING

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