Una vacanza in moto è un'esperienza che tutti i motociclisti dovrebbero fare, soprattutto in una stagione in cui il distanziamento sociale è fortemente raccomandato.
A seconda della moto a disposizione o dello scooter, si sceglie la meta, che sia di medio o lungo raggio.
Qualunque sia la destinazione però, ci sono degli accessori indispensabili per vivere la vacanza nel migliore dei modi. Vediamo quali sono e quanto costano.
Le borse giuste
A meno che non abbiate uno zaino piuttosto capiente, ma scomodo da portare sulle spalle indossando una giacca moto con le protezioni, le borse da moto sono fondamentali e sul mercato ci sono diversi modelli, da quelle rigide a quelle morbide, più o meno capienti.
Ovviamente è necessario acquistare anche il relativo telaio portaborse, a meno che non siano sufficienti delle cinghie.
SW Motech è uno dei marchi più noti, per il suo design, la qualità dei materiali e la capacità di adattarsi a ogni moto. Il modello Drybag 700 per esempio è una borsa posteriore molto capiente (70 litri).
È universale, quindi si adatta a qualsiasi moto e si fissa alla moto con delle cinghie, incluse nella confezione. È comoda da utilizzare perché grazie all'apertura posta nella pate superiore, si può accedere rapidamente al contenuto.
È realizzata in poliestere rivestito in PVC e l'impermeabilità è garantita anche dalle cuciture saldate. La Drybag 700 di SW Motech costa 126 euro.
Un'alternativa è il borsone rullo Givi da 30 litri, da sella o da posizionare nella zona posteriore. Disponibile in diversi colori, è realizzato in PVC saldato ad alta frequenza e senza cuciture per il massimo dell'impermeabilità.
Il sistema di chiusura a rigiro garantisce l’impermeabilità, mentre la maniglia il comodo trasporto a mano, anche se si può optare anche per una cinghia per metterla a tracolla. Per fissarla sulla moto sono previste due cinghie elastiche. Il prezzo dei borsoni rullo Givi va dai 30 ai 60 euro a seconda della capienza.
Kit attrezzi e riparazione gomme
Si spera vada sempre tutto bene, ma nell'inopinato caso di una foratura, è sempre comodo avere a disposizione un kit attrezzi, grazie ai quali non è necessario essere dei meccanici da MotoGP e permettono di rimettersi in sella e proseguire il viaggio.
In commercio si possono trovare diversi kit, i più semplici a meno di 5 euro comprendono alesatore e spina con maniglia a "T", cinque strisce in gomma nera per riparazione da 4" e un tubetto da 12ml di gomma cementata.
Givi viene incontro ai motociclisti anche in caso di imprevisti con il suo kit per gomme tubelss. È una valigetta molto piccola che include tre bombolette di Co2; un raccordo con valvola; un tubo flessibile; un taglierino; cinque strisce sigillanti; due utensili specifici e un tubetto di collante. Il prezzo è di circa 38 euro.
Porta Telepass
Viaggiare in moto significa a volte dover utilizzare le autostrade. Non è la scelta più suggestiva ma a volte può essere necessaria.
È sempre meglio dotarsi di Telepass per evitare le code e soprattutto non impazzire sotto la calura estiva (che si combina con il calore che sale dall'asfalto, dal motore e dalle altre auto) o la pioggia.
Il problema può essere dove mettere il Telepass: nella tasca della giacca da moto non viene letto. Allora meglio dotarsi di un porta Telepass: ci sono quelli da polso (OJ, 15 euro circa, ma anche da manubrio, Befast 20 euro) o le custodie rigide con supporto per manubrio, da circa 28 euro (Givi e Kappa).
Infine anche versioni in cuoio (diversi prezzi, anche a 24,99 euro), eleganti e sofisticate ma non proprio il massimo per l'impermeabilità.
Supporto o borsa porta smartphone
Gli smartphone sono dei tutto fare, quelli con tecnologia NFC permettono anche di effettuare pagamenti. Grazie al navigatore GPS si trasformano in veri e propri assistenti alla guida. Ma devono essere posizionati nel migliore dei modi, per essere leggibili e senza distrarre troppo alla guida.
Tra supporti e porta smartphone i più diffusi sono quelli CellularLine (dai 18 ai 60 euro, a seconda delle caratteristiche), Givi e Kappa (tra i 40 e i 70 euro).
Altrimenti si può optare per borse da serbatoio con lo scomparto superiore trasparente dove infilarci lo smartphone, se non addirittura un tablet. A seconda del modello i prezzi vanno da 46 a 97 euro.
Il modello Drybag di SW Motech è in vendita a 15,60 euro, oppure la Bagster Baglocker da 6 o 12 litri che senza kit di montaggio può costare oltre i 100 euro.
Antifurto
Se la moto non è provvista di serie di antifurto, sul mercato ce ne sono di diversi tipi per moto o scooter. Nei vari cataloghi ci sono diverse soluzioni in base a qualiasi esigenze.
I più moderni sono gli allarmi elettronici con localizzatore, per sapere in ogni momento dove si trova il proprio mezzo. L'ultimo ritrovato è quello di Monimoto: portatile e facile da nascondere, Monimoto avverte il proprietario della moto via app in caso di manomissione e furto.
La versione 2G è abilitata per l'Europa e costa 169 euro, la versione quad-band invece si serve di ripetitori anche 3G, è abilitato anche per il Nord America e costa 199 euro.
La soluzione più classica è il blocca disco meccanico e ora ci sono anche quelli con allarme sonoro incorporato.
Abus è uno dei marchi più noti: il suo blocca disco Granit Detecto SmartX 8078 è provvisto di avviso sonoro. È di piccole dimensioni e pesa meno di un chilo. Il prezzo a seconda della versione va dai 117 euro ai 138 euro).