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Si sono chiusi con un secondo ed un quarto posto a sandwich con le Ducati, i primi giorni di test per il team Kawasaki. Jonathan Rea, dopo aver distrutto la moto nella giornata di ieri ha chiuso il mercoledì con un buon 1.33.206 dietro a Scott Redding, mentre Alex Lowes nel suo miglior giro di giornata ha fermato il cronometro a 1.33.694 dietro a Rinaldi e davanti a Chaz Davies. Sicuramente un buon modo per ricominciare la stagione dopo quattro mesi di stop sopratutto per il lavoro e le prove tecniche fatte in pista da entrambi i piloti del team KRT.
"Sono abbastanza soddisfatto di questo test ed è stato molto utile per riprendere a girare - ha detto Rea al termine della giornata - Ieri mi è sembrato tutto abbastanza strano, soprattutto perché l'asfalto è nuovo e c'era molto grip. Ho dovuto adattare il mio stile di guida e cambiare l'assetto della moto e dopo sei o sette giri mi sono sentito meglio con meno aderenza e dopo un bel po' di giri ero ancora veloce e mi sono sentito sicuro per spingere. Ho fatto un passo alla volta e insieme al team e ai tecnici Showa abbiamo lavorato sull'assetto della moto, visto che non avevamo molte parti nuove da provare. Spero che potremo sfruttare tutto quello che abbiamo imparato in questi giorni nelle piste dove solitamente fatico".
Tanto lavoro, dunque, sull'assetto della moto per il campione del mondo. Non è stato molto diverso il test di Alex Lowes, capoclassifica della SBK e alle sue prime uscite con la Kawasaki.
"Il test di oggi è stato davvero buono perché avevamo obiettivi chiari fin dall'inizio della giornata - ha detto Alex - Volevamo fare una simulazione di gara cercando di mantenere un buon ritmo e trovare una direzione con l'assetto dell'anteriore per prossimi test di Barcellona. Abbiamo ottenuto entrambe le cose. Stamattina ho fatto una ventina di giri quando la pista era molto calda, il che ci ha dato buone informazioni per le prossime gare di Jerez e Portimao, perché pensiamo che correremo in condizioni simili. Alla fine della giornata, invece, ho cercato di migliorare il mio ritmo con le gomme nuove ed è andata bene. Dopo 103 giri ero un po' stanco ma è stato un test riuscito e abbiamo molte informazioni per le prossime giornate in pista".
Un test riuscito, quindi, secondo Rea e Lowes. A loro non potevano che accodarsi anche i rispettivi capotecnici Pepe Riba e Marcel Duinker.
E' stato molto interessante vedere il lavoro di piloti e meccanici in questi giorni - ha detto Riba a fine giornata - tutti hanno lavorato bene e Johnny è in ottima forma. L'asfalto è completamente nuovo e Rea ha girato 1.5 secondi più veloce dello scorso anno, ha fatto anche un 1'33.4 oggi, mentre ha commesso un errore in curva uno con la gomma da qualifica".
Ieri - ha detto invece Duinker - è stato più che altro un riscaldamento dopo essere stati via così a lungo. Ma oggi ci siamo davvero impegnati per migliorare la velocità. Questo pomeriggio abbiamo fatto alcuni passi significativi con le prestazioni della moto e abbiamo un'idea chiara di dove siamo migliorati e anche di cosa dobbiamo migliorare nel prossimo test successivo".
