È la new entry in casa Honda. Stiamo parlando di Leon Haslam, che dopo la fine dell’avventura con Kawasaki ha scelto di dire sì al progetto della HRC. In molti pensavo che il pilota britannico sarebbe ripartito da Puccetti o dal BSB, invece ecco la sorpresa che non ti aspetti.
Con la CBR 1000 RR-R di ultima generazione, Haslam sogna di ritornare al vertice, anche se il debutto in Australia è stato per certi versi a luci ed ombre. Vietato però trarre giudizi affrettati, dal momento che la moto è nuova e di conseguenza c’è tutto il tempo per migliorare.
Lo sa bene Leon, che da questa nuova esperienza punta a rilanciare le proprie ambizioni: “Quando lo scorso anno la Honda mi cercò dissi subito di sì – ha svelato al sito WSBK – nemmeno domandai alla HRC quale sarebbe stato la mia squadra e la moto. In quei casi devi semplicemente dire di sì e firmare il contratto (sorride). Avevo altre proposte sul tavolo, ma con Honda sapevo da subito che avrei avuto il meglio”.
Adesso si aspetta la ripartenza e Haslam è convinto del proprio potenziale. Proprio per questo motivo l’alfiere HRC alza l’asticella: “In Superbike ci sono piloti come Biaggi che hanno vinto il Mondiale a 40 anni con Aprilia oppure Bayliss – ha ricordato – se ce l’hanno fatta loro posso riuscirci pure io”. Insomma, Leon non utilizza troppi giri di parole in attesa che la bagarre riparta: “In questi mesi ho sentito quotidianamente i tecnici per capire come migliorare la moto – ha concluso – sappiamo di dover crescere, ma questo è senza dubbio un progetto vincente”.