La ripresa del campionato Superbike sembra giorno dopo giorno più realizzabile, e le ultime notizie da Dorna alimentano la speranza. Come anticipato nelle settimane scorse infatti le derivate di serie potrebbero riaccendere i motori nel weekend del 2 agosto a Jerez, se la proposta verrà accolta dal governo spagnolo.
La novità principale riguarda però la possibile seconda tappa, che dovrebbe svolgersi la settimana successiva a Portimao, come paventato su questi schermi pochi giorni fa. La penisola iberica dovrebbe ospitare anche la terza tappa del campionato, in quel di Aragon (28-30 agosto), mentre il futuro appare ancora tutto da scrivere.
L’altra novità odierna infatti è l’ufficiale rinvio dei round di Donington (previsto per il 5 luglio) ed Assen, già spostato in precedenza e sempre più vicino alla cancellazione. Una sorte che pare scontata per i round extra europei, ossia Qatar ed Argentina.
Il campionato che si delinea a questo punto dovrebbe contare dai 7 ai 9 appuntamenti, compreso il round già svolto a Phillip Island. Le tappe più sicure sembrano essere (oltre alle prime tre) quelle di Misano e Barcellona, mentre Magny Cours è indissolubilmente legata alla possibilità di accogliere o meno il pubblico.
Un vero e proprio rompicapo, che non spaventa però il responsabile della SBK Gregorio Lavilla, saldamento al comando delle operazioni. “Siamo molto positivi per il futuro - spiega - perché tutti i segnali ci fanno pensare che si possa iniziare a Jerez. Stiamo esaminando tutti i possibili scenari per tutte e tre le classi. Molto dipenderà dalle misure che i vari governi attueranno”.