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MotoGP, Rossi: "Sono meglio con le auto che con le moto... nei videogiochi"

Valentino ha corso nella seconda Virtual Race: "un'esperienza nuova e strana per me". Vinales: "volevo vincere, ma sono caduto"

MotoGP: Rossi: "Sono meglio con le auto che con le moto... nei videogiochi"

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Valentino Rossi nella sua carriera ha corso in tanti circuiti diversi, in tutte le condizioni possibili e con molte moto differenti, ma partecipare a una gara virtuale è stata per lui una novità. Il Dottore ha accettato la sfida e ha partecipato alla Virtual Race di Pasqua, sulla pista del Red Bull Ring.

Ha dato il meglio di sé, e anche tentato un sorpasso disperato all’ultima curva su Petrucci, ma non è bastato a fare meglio di 7°. La cosa importante è che si sia divertito e che abbia fatto divertire i tanti tifosi che hanno seguito questo GP del tutto particolare.

Fare una gara di MotoGP sulla PlayStation è stato davvero strano. È stata un'esperienza nuova per me. Mi piace giocare online con gli amici, ma sono più competitivo con i giochi di auto - ha ammesso Rossi - Tuttavia, mi sono divertito molto. Ho provato a combattere. Spero che tutti i fan del MotoGP si siano divertiti. Dobbiamo continuare a rispettare le regole della quarantena, dobbiamo restare a casa per poter tornare il prima possibile alla vita normale. Non vedo l'ora di rivedere i tifosi la prossima volta che farò una gara virtuale”.

Il suo compagno di squadra Maverick Vinales era partito con alte aspettative e ha dato vita a un duello emozionante con Francesco Bagnaia. Lo spagnolo era al comando quando una caduta ha dato il via libera al pilota di Pramac, che poi è riuscito a difendersi dal ritorno di quello Yamaha.

Sono arrivato terzo nella prima gara virtuale di MotoGP e oggi, nella seconda, sono arrivato secondo. Sono buoni risultati, quindi posso essere felice, anche se oggi volevo davvero vincere - ha detto Maverick - Mi ero qualificato al secondo posto e le cose andavano bene. Il livello dei primi è abbastanza alto, bisogna spingere forte. Soprattutto Pecco Bagnaia è davvero bravo a giocare a MotoGP. Ho cercato di staccarmi da lui quando ero in testa alla gara, ma ho commesso un piccolo errore e sono caduto. Per fortuna nel gioco si riesce ad alzarsi velocemente. Sono riuscito a lottare di nuovo con Pecco, ma alla fine non è bastato per vincere”.

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