Renault think to the future! È proprio il caso di dire così, dal momento che la Casa francese ha puntato su un design iconico sempre più moderno ed elegante per il lancio della nuova Clio, vero e proprio fiore all’occhiello. Un look avvincente, che abbina fari Full LED, firma luminosa C-Shape, e cofano con nervature per renderlo ancora più muscoloso, mettendo così in risalto quello che è lo stile della vettura. Non resta quindi che farsi conquistare dall’ultima nata di Casa Renault, che ha nella tecnologia il proprio punto di forza.
Già, perché la nuova Clio semplifica la guida presentando un touchscreen da 7’’ e da 9,3’’ verticale al top della categoria con navigazione immediata e semplificata grazie alla ricerca di punti di interesse con Google Search. E con il nuovo sistema multimediale EASY LINK, dotato di aggiornamento automatico OTA (Over The Air) e compatibile con AppleCarPlay™ ed Android Auto, si sarà sempre connessi.
Rimanendo in tema di tecnologia e sviluppo, la Casa della losanga ha introdotto i sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS). Dopo essersi affermati nei segmenti superiori, ecco ora l’avventura nel settore legato alle compatte con la nuova Clio a disporne nelle versioni con motore benzina 1.3 da 130 CV, al costo di 1.300 euro.
Il pacchetto di guida autonoma di Livello 2, il massimo consentito attualmente dalla Legge, consente all’auto di rimanere in carreggiata, regolando di seguito la velocità, tanto che le mani possono abbandonare la presa sul volante per la durata di ben 15 secondi.
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A tal proposito abbiamo voluto fare luce su questa novità, provando in anteprima la Renault Clio con il pacchetto di guida autonoma di 2’ livello nel tratto autostradale che da Milano conduce a Trezzo sull’Adda. Grazie alla combinazione tra Cruise control e il Lane Centering è infatti possibile viaggiare in completa sicurezza evitando di pensare all’utilizzo dei piedi su acceleratore e freno. Già, perché nel momento in cui viene impostata la velocità e la distanza dal veicolo che precede, in un secondo momento sarà addirittura possibile attivare il dispositivo per mantenere la corsia. Ciliegina sulla torta, la possibilità di lasciare il volante per 15 secondi, in seguito un segnale acustico richiamerà il guidatore a riprendere lo sterzo.
Questo sistema di ausilio alla guida permette di affrontare un lungo viaggio con maggior confort e relax. Non sostituisce la nostra attenzione alla guida ma interviene costantemente, indirizzandoci verso una guida più sicura.
Il nostro giudizio é decisamente positivo. I sistemi funzionano egregiamente e sono facili ed intuitivi nelle loro impostazioni. La grafica mostrata sullo schermo è chiara e leggibile. Essendo il sistema adattivo é disponibile solo su cambio automatico che permette alla vettura di accelerare autonomamente fino alla velocità massima impostata e ad arrestarsi completamente in caso di traffico intenso. Questo sistema, però, non si interfaccia con i dati rilevati dal GPS. Una caratteristica che al momento é disponibile solo sui modelli di alta gamma. La nuova Renault Clio si lascia guidare nel futuro!
E NON FINISCE QUI!
Il sistema Highway and Traffic Jam Companion, utilizzabile in range di velocità tra gli 0 e 160 km/h, si basa sull’utilizzo di tre radar. Uno è posto al centro, aiutando il sistema di frenata nel momento in cui compaiono pedoni o ciclisti, gli altri due invece nella parte posteriore del veicolo, facendo affidamento sui sistemi di assistenza al parcheggio. Oltre ai tre radar, vietato poi scordarsi delle cinque telecamere. Quattro sono utilizzate per consentire al conducente una visione completa a 360° delle immagini, mentre l’ultima riconosce la segnaletica orizzontale e verticale. Renault guarda quindi al futuro, tracciando una nuova strada da seguire e percorrere. Infatti, la guida autonoma di livello 4 è già realtà in Renault ed è stata provata sulle strade francesi nel 2017 con la Symbioz demo car.