“Le cose più importanti le ho provate ieri”. Ha esordito così Andrea Dovizioso dopo essere sceso dalle moto e aver tolto caso e tuta nell’ultimo giorno dei test di Valencia. Ieri il Dovi aveva assaggiato la GP20 cercando la giusta confidenza con la nuova moto e provando a capire la bontà dei cambiamenti.
Quindi il lavoro di oggi su cosa si è focalizzato?
“Ho dovuto provare altre cose e prendere delle decisioni, perchè la stagione inizia tra poco e bisogna chiudere alcune cose. Non ho fatto comparazioni sul telaio, oggi”.
Lunedì e martedì andrete a Jerez per altri due giorni di test, quali saranno le cose più importanti da fare?
“Bisognerà capire meglio tutto ciò che ho provato ieri. Spero di trovare delle buone condizioni a Jerez perchè quel tracciato può rendere più interessante la scoperta del nuovo materiale”.
Saranno delle giornate importanti?
“In MotoGP i test vanno presi con le pinze, sopratutto quelli di fine stagione. C’è chi ha più voglia di spingere e chi meno, non è come un weekend di gara dove andiamo tutti al massimo. Secondo me non è importante spingere troppo durante queste giornate”.
Però si sono visti comunque dei buonissimi tempi.
“Si, ma bisogna capire cosa hanno provato gli altri e con che gomme hanno fatto quei tempi, è tutto molto relativo”.
Avete provato tutti e tre (Dovi, Petrucci e Miller) la nuova moto. Vi siete confrontati?
“Il feedback è stato uguale da tutti e tre, ed è molto positivo, non cambia molto ma va bene così”.
Il poco lavoro di Petrucci dovuto all’infortunio ha condizionato il tuo lavoro?
“No, avevo un programma preciso e l’ho rispettato. In queste giornate è sempre meglio provare quello che si ha al meglio, nel modo giusto”.
Le Michelin 2020, invece? A Phillip Island non ti erano piaciute.
“Si, oggi ho provato l’anteriore, confermo ciò che avevo detto a Phillip Island”.
Audio raccolto da Matteo Aglio