Tu sei qui

Moto2, Binder chiude in bellezza, Manzi ad un passo dal podio

Il sudafricano saluta la Moto2 vincendo davanti a Luthi e Navarro, 4° l'azzurro per pochi millesimi. 8° Marini, 9° Di Giannantonio che vince il titolo di rookie of the year

Moto2: Binder chiude in bellezza, Manzi ad un passo dal podio

Share


L’ultimo tango della Moto2 ha regalato spettacolo, come del resto durante tutta la stagione. La diminuzione dei giri (16) non ha infatti rappresentato un problema per la classe di mezzo, che si è decisa all’ultimo giro con una splendida lotta a quattro per la vittoria.

A trionfare è stato Brad Binder, che chiude in bellezza la sua avventura in Moto2 e conferma il potenziale della (da oggi) pensionata KTM, chiudendo tra l’altro a soli tre punti (!) dal campione del mondo Alex Marquez, finito a terra ma comunque al traguardo. Il sudafricano ha gestito magistralmente l’ultimo giro, conquistando quei pochi metri che gli hanno consentito di non essere attaccato.

Secondo al traguardo Tom Luthi, terzo in campionato nella sua stagione di ritorno in Moto2: lo svizzero ha condotto la gara per diversi giri, rispondendo agli attacchi di Binder, ma nulla è riuscito a fare contro il sudafricano sul finale. Chiude il podio Jorge Navarro, che ha vinto uno splendido duello con Stefano Manzi, rispondendo agli attacchi dell’azzurro e portando dunque sul podio la Speed Up.

Quarto appunto Stefano Manzi, ad un passo dal primo podio in categoria dopo un’ottima gara di rimonta, seguita ad una partenza non eccezionale dalla terza casella della griglia. Quinta piazza per Jorge Martin, capace di regolare Augusto Fernandez e Xavi Vierge. Positiva 8° posizione di Luca Marini, che precede il rookie of the year Fabio Di Giannantonio, che vince la speciale classifica davanti ad Enea Bastianini, 14° al traguardo.

Restando sugli azzurri Mattia Pasini chiude 11° l’ultima gara della stagione, Lorenzo Baldassarri 17°, Andrea Locatelli 20°, Nicolò Bulega 22°e Tommaso Marcon 27°. Ultimo all’arrivo Alex Marquex, caduto come detto durante la gara alla curva 11.

LA CRONACA 

Allo start scatta al meglio Martin seguito da Luthi, Navarro, Binder, Marini, Manzi, Di Giannantonio e Fernandez. Al termine del primo giro errore di Martin alla uno, che costringe lo spagnolo a passare quarto. Luthi, Binder e Navarro cercano di creare un piccolo gap sul resto del gruppo.

Quarto giro. Luthi, Binder, Navarro hanno un piccolo margine su Martin, che a sua volta ha qualche metro sul resto del gruppo guidato da Manzi. 7° Marquez davanti a Marini, Di Giannantonio, Fernandez, Bastianini, Schrotter e Pasini.

Dieci giri alla fine. Luthi, Binder e Navarro sono ormai in fuga con oltre due secondi su Manzi, che ha passato Martin. 7° Marquez seguito da Marini e Di Giannantonio. 12° Bastianini, 14° Pasini davanti a Locatelli.

Meno otto alla fine. Luthi e Binder hanno staccato Navarro, che deve difendersi dal ritorno di Manzi, che firma il giro record. 5° Marquez con distacco davanti a Vierge, Martin, Marini, Di Giannantonio e Fernandez. 13° Bastianini davanti a Locatelli e Pasini. 19° Baldassarri davanti a Bezzecchi.

Binder passa in testa a sei giri dal termine ma sbaglia e Luthi torna davanti, nel frattempo Navarro e Manzi si sono notevolmente riavvicinati, si prospetta una lotta a quattro per la vittoria!

Meno quattro alla fine. I primi due tornano a creare un piccolo gap su Navarro e Manzi. 9° Di Giannantonio davanti a Marini, 13° Pasini seguito da Bastianini e Locatelli. Caduta alla curva 11 per Alex Marquez!

Binder prova il sorpasso su Luthi a due giri dalla fine, ma va largo e lo svizzero incrocia nuovamente. Ci riprova nuovamente ma con lo stesso esito, ora sono davvero in 4 a giocarsi la vittoria!

Ultimo giro. Binder inizia il giro con qualche metro di vantaggio, Manzi passa su Navarro! Navarro risponde e torna terzo, resta solo l’ultima curva per provare, Vince Binder davanti a Luthi, Navarro e Manzi! 8° Marini davanti a Di Giannantonio, 11° Pasini, 13° Locatelli, 15° Bastianini, 18° Baldassarri, 20° Bezzecchi.  

__

Articoli che potrebbero interessarti