Nuvole, freddo, vento e anche qualche goccia di pioggia: sono state queste le condizioni che i piloti hanno trovato a Phillip Island quando sono usciti dai box per le FP3.
Il vento era talmente forte che dopo 3 minuti è stata esposta la bandiera rossa: una folata di vento ha strappato dalle mani la tabella di segnalazione di Miller dalle mani di un meccanico del team Pramac. La sessione è stata interrotta per recuperarla dal rettilineo principale. Intanto Mir è scivolato mentre imboccava la corsia di rientro ai box.
Dopo qualche minuto, la pista è stata riaperta e i piloti hanno potuto riprendere il turno ma dopo pochi minuti è arrivata la pioggia che li ha costretti a ritornare nel box dove, tolto il casco, si sono messi i cappelli di lana per difendersi dal freddo.
Quando mancavano 22 minuti alla fine del turno, hanno provato Pol Espargarò e Mika Kallio a rientrare in pista. Il finlandese non ha nemmeno completato un giro, mentre lo spagnolo ha insistito ma senza grossi risultati. E poi è tornata la pioggia.
È stato poi Mir ha fare un tentativo a 16 minuti dalla bandiera scacchi, me è sembrato solo un passaggio per verificare le condizioni della moto dopo la scivolata e rodare le gomme da bagnato.
Anche Zarco, Marquez e Bagnaia hanno deciso negli ultimi minuti di lasciare i box, ma le condizioni della pista non permettevano comunque di girare in tempi interessanti nonostante fosse spuntato anche un timido sole dalle nuove. Anche Quartararo (insieme a Vinales e altri) li ha seguiti, per il francese, dopo l’incidente di ieri, ha voluto sfruttare almeno qualche giro per verificare le condizioni del suo piede.
Logicamente nessuno è riuscito a migliorarsi e i 10 piloti che accederanno direttamente alle Q2 saranno gli stessi di ieri: Vinales, Dovizioso, Crutchlow, Petrucci, Miller, Marquez, Rossi, Rins, Morbidelli e Aleix Espargarò, in rigoroso ordine di classifica.
Per quanto riguarda i tempi delle FP3, Vinales si è imposto con il crono di 1’31”338, che significava avere girato a 2 secondi e mezzo dal limite fissato ieri da se stesso. Alle sue spalle, per onor di cronaca, si sono piazzati Marquez, Pol Espargarò (che con 15 giri completati è stato lo stakanovista del turno), Zarco, Miller, Quartararo, Kallio, Rins, Morbidelli, Bagnaia, Abraham e Crutchlow. Non sono entrati in pista, fra gli altri, Rossi, Dovizioso, Petrucci e Lorenzo.
I TEMPI