Persino Danilo Petrucci, tra i più forti nelle scorse stagioni in condizioni di bagnato o di misto, è rimasto sorpreso dalle condizioni meteorologiche che i piloti della MotoGP hanno dovuto fronteggiare oggi sul circuito di Phillip Island durante le FP4. La decisione, presa da Dorna ascoltando le sensazioni dei piloti, è stata quella di annullare le FP4 (che erano iniziate da pochi minuti e che avevano già visto la brutta caduta di Miguel Oliveira) e spostare i due turni di qualifiche a domani mattina, sperando in un miglioramento del meteo.
“E’ la prima volta che giro con queste condizioni- ha detto Petrucci - ho fatto fatica a tenere la moto in pista in alcuni punti. Si sarebbe potuto continuare ma non sarebbe stato sicuro, ho provato delle brutte sensazioni sulla moto”.
Prima della MotoGP, però, Moto2 e Moto3 erano riuscite a concludere il loro programma.
“Si, ma le moto delle classi minori vanno più piano e hanno molta meno resistenza aerodinamica e meno potenza. Noi eravamo quasi tutti d’accordo sul chiudere la giornata, penso sia stata la scelta giusta”.
Hai fatto riferimento alla resistenza aerodinamica: in queste condizioni le ali aiutano o peggiorano la situazione?
“Sicuramente influiscono molto - ha detto Petrucci - In alcuni frangenti aiutano a mantenere l’anteriore a terra ma ci sono dei pro e dei contro e oggi i “contro” erano maggiori dei pro”.
Hai detto di non aver mai guidato con queste condizioni, che sensazioni si provano con un tale vento?
“Per nulla buone, la moto andava storta - ha continuato il ternano - bisognava tenere il manubrio girato per andare dritti e per fare le curve dovevi entrare e provare a sistemare la situazione. E’ stato molto pericoloso e imprevedibile perchè il vento continuava a cambiare direzione”.
Le qualifiche sono state annullate e si correranno domani in mattinata, è una decisione corretta?
“Non mi sembra che fare qualifiche e gara nello stesso giorno sia una cosa giusta - ha detto Petrucci - ma è un’opportunità per chi era rimasto fuori dai migliori 10 di fare la Q2”.
Audio raccolto da Matteo Aglio