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MotoGP, Bagnaia tradito dalla Ducati: “Sono caduto per un problema tecnico”

“Non mi era mai capitata prima d’ora una cosa del genere, ma in futuro saprò come fare per risolverla. La Q2? Potrebbe essere più facile del solito"

MotoGP: Bagnaia tradito dalla Ducati: “Sono caduto per un problema tecnico”

Ci si è messa di mezzo una scivolata a rovinare i piani di Pecco Bagnaia a Phillip Island. La FP2 del pomeriggio sembrava infatti essere l’occasione giusta per piazzarsi nella top ten, invece un inconveniente ha rovinato i piani del pilota piemontese.

Con la pioggia prevista per il sabato, pare quindi scontato il passaggio obbligato dalla Q1.

È stata una caduta un po’ dolorante - ha esordito Pecco - avverto del male al piede, ma nulla di preoccupante. C’è stato un problema tecnico e già sappiamo come intervenire per risolverlo. Peccato, perché con le gomme da gara ero ottavo e avevo buona fiducia”.

Il rammarico di Bagnaia è quindi grande.

“Quella caduta mi ha estromesso dalla top ten e di conseguenza quest’anno lo prendiamo così. Anche quando vado forte c’è qualcosa che si mette di mezzo. Non mi era mai capitato questo inconveniente, ma in futuro saprò come risolverlo. Sono stato bravo”

L’attenzione si sposta poi sugli pneumatici, che giocheranno un ruolo chiave.

“Con la dura ho fatto due passi avanti rispetto alla media, tra l’altro sono riuscito a migliorare di un secondo e mezzo. Fare quel miglioramento in cosi pochi giri non è stato male. Penso che sarei sceso sotto l’1’30”, peccato non aver utilizzato la soft, ma il bilancio è più positivo del solito”.

La mente del piemontese è quindi rivolta al sabato, dove le previsioni indicano pioggia.

“Spero nell’asciutto ovviamente, dato che guidare sul bagnato a Phillip Island non è il massimo. Con l’asciutto dovrebbe essere più facile rispetto al solito ottenere l’accesso alla Q2”

Audio raccolto da Matteo Aglio

       

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