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Moto3, Tripletta italiana sul bagnato di Phillip Island. Comanda Arbolino

Nelle FP1 dietro al pilota del team Sniper, Dalla Porta e Fenati. Solo 11° Canet, cadute per Migno, Antonelli e Rossi

Moto3: Tripletta italiana sul bagnato di Phillip Island. Comanda Arbolino

Se il buongiorno si vede dal mattino, per il motomondiale non sarà una giornata semplice a Phillip Island. Il meraviglioso tracciato australiano ha aperto le porte al venerdì di prove libere con un acquazzone che ha accompagnato i piloti di Moto3 per tutta la sessione. Pochi giri, quindi, ma di grande importanza per verificare il livello del gruppo e dei singoli in queste condizioni anche su una pista particolare come quella di Phillip Island. 

Allo stesso modo, però, se il buongiorno si vede veramente dal mattino tutto fa ben sperare per gli italiani visto che davanti a tutti si sono classificati Arbolino, Dalla Porta e Fenati. Tony ha fatto segnare il tempo di 1.48.024, 740 millesimi più veloce di Dalla Porta che ha confermato la sua costanza anche in queste condizioni, virtù grazie alla quale potrà vincere il mondiale piloti già domenica nel caso in cui guadagnasse almeno 4 punti nei confronti di Canet. 

Alle spalle della tripletta tricolore si è classificato Darryn Binder, staccato di un secondo e tre da Arbolino. Dietro di lui lo specialista del bagnato John McPhee e Gabriel Rodrigo. Settimo tempo per Andrea Migno, caduto a fine sessione, davanti a Garcia e Riccardo Rossi, ottimo sul bagnato ma anche lui scivolato verso la fine del turno in curva 2. 10° Ramirez

Solo undicesimo Aron Canet che dovrà cercare un vero e proprio miracolo per raddrizzare un finale di stagione che gli sta scivolando dalle mani proprio come il titolo mondiale. Lo spagnolo è reduce da due zeri consecutivi a Buriram e a Motegi, il mondiale sembra ormai un desiderio lontano ma la voglia di concludere degnamente la stagione per poi presentarsi al meglio il prossimo anno in Moto2 deve spingerlo oltre i problemi. 

12° tempo per Alonso Lopez (caduto a metà sessione) con Suzuki 13° davanti a Oncu e a Nicolò Antonelli (caduto in curva 8 senza conseguenze per la spalla operata). 

18° e 19° Nepa e Vietti, 25° Masia, 26° Foggia. Fanalini di coda del gruppo Arenas (caduto due volte) e la coppia di Wild Card del Double Six Motor Chandler e Shaw. 

 

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