"Oggi ho sentito la necessità di parlare io al posto dei due piloti . Siamo in difficoltà e la gara ha confermato questo momento". Ha esordito in questo modo Massimo Rivola, CEO di Aprilia Racing, presentandosi ai giornalisti al posto di Iannone e Espargarò dopo il GP di Motegi, che ha visto i due piloti della Casa italiana in netta difficoltà. L'italiano è caduto e lo spagnolo è transitato sotto la bandiera a scacchi in 15° posizione.
"La scelta di parlare al posto dei piloti viene da me, voglio che Andrea e Aleix vengano lasciati in pace perchè oggi tutti ci saremmo aspettati un buon risultato ma per colpa di due problemi tecnici siamo andati male"
Che problemi hanno avuto i due piloti in gara?
“Oggi avevamo delle buone sensazioni sopratutto con Aleix - ha detto l’ex direttore sportivo della Ferrari - La scelta della gomma è stata corretta e anche la partenza è stata buona. Già dopo un giro, però, abbiamo notato che Aleix non aveva il passo mostrato questa mattina durante il Warm Up e lì abbiamo capito che c’era un problema”
Iannone invece è caduto al 17° giro, una noia tecnica anche per lui?
“Andrea è caduto per un problema al motore - ha detto Rivola - Il motore era nuovo e quindi dovremmo smontarlo per capire cosa non va e per tentare di utilizzarlo anche per la prossima gara”.
Aprilia sta vivendo un'annata di grande difficoltà, è ultima nella classifica costruttori e la squadra è terzultima nella classifica dei team davanti solo ad Avintia e a Tech3. Cosa non sta andando in questa stagione?
“Abbiamo avuto un po’ di problemi ultimamente: a Buriram sull’eletrronica e oggi al motore. L’affidabilità non è al massimo ma è anche vero che siamo alla fine della storia di un determinato motore - ha detto Rivola - Dobbiamo finire la stagione nel miglior modo possibile. Aleix è spesso in Q2 e non riuscire a fare esprimere il suo potenziale fa male alla squadra”.
Quale può essere la strada da intraprendere per arrivare ad una soluzione?
“Il fatto che non ci stiamo esprimendo al massimo è una combinazione di problemi - ha detto Rivola - e credo che la soluzione sia una combinazione di migliorie, dobbiamo migliorare qualità e processi per avere un prodotto più affidabile e competitivo”.
Sarà possibile risolvere la situazione e cercare di ripartire al meglio nel 2020?
Aprilia può farlo anche perchè è parte di un gruppo molto forte: il gruppo Piaggio. Noi dobbiamo guadagnare la loro fiducia e avere problemi quando si possono fare buone prestazioni non è il modo migliore. Non possiamo andare a letto sereni perchè abbiamo fatto degli errori e ora dobbiamo rimediare".
Audio raccolto da Paolo Scalera