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MotoGP, FP3: Petrucci risorge sotto l'acqua di Motegi e batte Marquez

Franco Morbidelli ottimo 3° dietro a Danilo e allo spagnolo, sorpresa Guintoli 5° davanti a Dovizioso. Rossi fatica ed è 12°

MotoGP: FP3: Petrucci risorge sotto l'acqua di Motegi e batte Marquez

Le previsioni meteo non hanno sbagliato e i piloti della MotoGP sono entrati in pista (con una decina di minuti di ritardo dopo avere verificato che il circuito fosse sicuro) sotto la pioggia. Le FP3 sono servite quindi come un allenamento per le qualifiche e i 10 piloti che entreranno direttamente in Q2 (Quartararo, Vinales, Marquez, Dovizioso, Rossi, Morbidelli, Miller, Petrucci, Mir e Aleix Espargarò) non sono cambiati. Anche senza obiettivi di classifica (e anche domani la gara dovrebbe essere sull’asciutto) sono stati comunque 45 minuti importanti per i piloti che fra qualche ora saranno impegnati nella caccia della migliore posizione possibile sullo schieramento.

Condizioni ideali per uno specialista del bagnato come Petrucci, che ha sfruttato l’occasione per mettersi in posizioni in cui mancava da tempo. Con il tempo di 1’54”710, Danilo è riuscito a battere Marquez, che aveva dettato il passo fin dall’inizio del turno.

Effettivamente Marc è stato impressionante, girando fin da subito in tempi insostenibili per tutti gli altri, che hanno impiegato l’intero turno ad avvicinarsi allo spagnolo. L’unico a fare meglio, come detto, è stato Petrucci, ma anche Morbidelli si è trovato particolarmente a suo agio sotto la pioggia portando la sua Yamaha al 3° posto (0”465 il distacco da Danilo) e precedendo Vinales, sulla M1 ufficiale.

La sorpresa della mattinata è stata comunque Sylvain Guintoli: il collaudatore Suzuki (che sta usando un nuovo telaio, già provato nei test di Brno dai piloti ufficiali) è stato per lungo tempo alle spalle di Marc per poi chiudere il turno con il 5° posto, davanti a un altro pilota sempre convincente come Andrea Dovizioso (che ha però pagato più di un secondo dal compagno di squadra).

Settimo tempo per Rins, che ha preceduto il debuttante Fabio Quartararo che ha dimostrato di non temere neppure l’acqua. Si sono dimostrate competitive in queste condizioni anche le KTM con Pol Espargarò e Miguel Oliveira, che si sono presi gli ultimi due posti disponibili in top ten.

Con la pioggia, invece, non ha brillato Valentino, solitamente a suo agio. Rossi ha chiuso la sessione con il 12° tempo e più di un secondo e mezzo di ritardo da Petrucci. Davanti a lui c’è Mir, mentre allle spalle Kallio e Aleix Espargarò con l’prilia (mentre Iannone è 20°).

Sull’acqua è mancato Jack Miller, fermo per lungo tempo ai box a causa di un inconveniente tecnico sulla sua Desmosedici. L’australiano è riuscito a fare solo 9 giri e ha chiuso con il 18° tempo, davanti al compagno di squadra Pecco Bagnaia, in grave difficoltà e protagonista anche di un’escursione nelle vie di fuga. Continuando con le tristi novelle, la pioggia non ha aiutato Jorge Lorenzo, 22° e penultimo in classifica, davanti al solo Rabat.

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