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MotoGP, Petrucci: "L'obiettivo è il 'podio mondiale' contro Vinales e Rins"

"Mi sta sfuggendo (è 5°). Alla prima curva ero quarto, poi in rettilineo mi sono ritrovato ottavo. Dopo cinque giri avevo cinque secondi e non so il perché"

MotoGP: Petrucci: "L'obiettivo è il 'podio mondiale' contro Vinales e Rins"

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Un’altra domenica amara e di sofferenza per Danilo Petrucci, che con la sua Ducati è stato costretto a inseguire, tanto da arrivare al traguardo con un gap di ben 20 secondi. Di sicuro non erano queste le aspettative del pilota di Terni, la cui gara si è rivelata da subito in salita.

“Di sicuro non posso essere soddisfatto, in particolare per quanto riguarda i primi giri – ha esordito l’alfiere Ducati – nei primi cinque ho incassato sei secondi da Dovi per poi portarmeli dietro fino al traguardo. Il passo non era male, anche se non ho capito come ho fatto a perdere quattro posizioni dopo la prima curva, tanto da ritrovarmi ottavo”.

Petrucci è quindi amareggiato in volto, soprattutto per quell’inizio di gara.

“Abbiamo adottato una mappa per salvaguardare le gomme e non credo sia un problema della moto. Sono però curioso di capire come mai ho faticato così tanto in quei primi cinque giri, nonostante sia poi riuscito ad avere ritmo nella seconda parte di gara. Più o meno ero abbastanza allineato ad Andrea, il quale girava due decimi più veloce”.

Come detto le aspettative di Petrucci erano ben altre.

“Volevo arrivare nei primi cinque, ma purtroppo non ci sono riuscito. Purtroppo ho faticato in termini di grip, così come in percorrenza e alla fine tutto ciò ha pesato”.

Davanti a Petrucci è arrivato Valentino Rossi.

Ho spinto per raggiungere Valentino, ma sfortunatamente ho commesso un errore nell’inserire la marcia. Ho quindi perso tempo e alla fine ho cercato di fare la mia gara e arrivare al traguardo”.

Se il Mondiale è nelle mani di Marc, resta aperta la sfida per il podio, che si preannuncia infuocata.

“Sto combattendo per il podio nella classifica Mondiale, ma c’è da dire che ci sono altri piloti che hanno il mio stesso obiettivo, tra cui Rins e anche Vinales. Nelle ultime gare Maverick è sempre stato nei primi tre posti e di conseguenza non sarà semplice confrontarsi con lui. E tra l’altro c’è anche Quartararo che sta arrivando. Spero quindi di tornare ad essere con i migliori”.

Non manca infine una battuta su Marc e l’ottavo titolo   

“Oggi i primi tre hanno fatto un altro lavoro e Marc è uno molto difficile da battere in ottica Mondiale. Ci sono alcuni piloti che potrebbero batterlo in una gara, io sono stato uno dei pochi, il fatto è che se va male lui finisce secondo in tutte le gare. Che dire, complimenti a lui e a Fabio per la sua competitività”.

Audio raccolto da Marco Caregnato

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