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MotoGP, Bagnaia: “Non guido ancora la Ducati come dovrei”

“Cado sempre meno, ma ancora non stacco forte come richiede la moto. Buriram? La pista si adatta alle caratteristiche della Desmosedici”

MotoGP: Bagnaia: “Non guido ancora la Ducati come dovrei”

Buriram, primo appuntamento asiatico per il Motomondiale. Sulla pista thailandese del Chang, Pecco Bagnaia va a caccia di riscatto dopo l’ultimo round di Aragon dal retrogusto amaro. L’alfiere Pramac è motivato al punto giusto, consapevole delle insidie.

Questa è una pista che mi piace – ha esordito – lo scorso anno sono riuscito a essere competitivo e credo che il layout del tracciato si adatti bene alle caratteristiche della Ducati. Secondo me potrà essere un buon weekend, anche se dovremo tenere in considerazione il meteo, dato che è annunciata la pioggia. Penso comunque che ci adatteremo”.

Bagnaia cita quindi l’incognita meteo.

“Prima o poi dovremo disputare una gara sul bagnato, anche se con la pioggia sappiamo che la moto è competitiva, tanto da averlo dimostrato ad Aragon. Ovviamente io spero di trovare condizioni di asciutto”.

Non manca poi un bilancio di questa prima stagione in MotoGP, pronta ad entrare nella fase finale.

“Durante questa stagione sono caduto sempre di meno, riuscendo a migliorare. Il fatto è che devo fare ancora un passo avanti per quanto riguarda la guida, ovvero guidare la Ducati come richiede, staccando forte, dato che al momento ancora non mi riesce bene”.

Pecco è comunque fiducioso.

“Dentro di me sono tranquillo, so che non è una situazione semplice a guardare dai risultati, ma dentro di me sono fiducioso”.

  Audio raccolto da Marco Caregnato


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